di Redazione, 23-12-2024 ore 19:00 |
La Vigilia di Natale si tinge di bianco su molte regioni del Centro-Sud Italia, dove la neve continua a essere protagonista grazie alla persistenza di una vasta area di bassa pressione sul Mediterraneo. Nella giornata del 24 dicembre, rovesci nevosi a carattere intermittente interesseranno diverse aree del Medio Adriatico e del Sud, regalando un’atmosfera tipicamente natalizia. Gli accumuli, già significativi in alcune località, sono destinati a crescere ulteriormente nel corso delle prossime ore, soprattutto lungo la dorsale appenninica centro-meridionale e su alcune aree collinari. Accumuli importanti lungo l’Appennino centro-meridionale Le aree montuose della dorsale appenninica continuano a essere il cuore delle nevicate più consistenti. A partire dai … Nevicate abbondanti sulle Murge Le località situate lungo la dorsale murgiana stanno vivendo una notte particolarmente nevosa. Città come Altamura, Santeramo, Gravina, Minervino e Spinazzola, così come le aree del Parco dell’Alta Murgia, sono state interessate da precipitazioni nevose abbondanti, che hanno già cominciato ad accumularsi in modo significativo. Queste zone, già predisposte per via della loro altitudine, hanno registrato nevicate consistenti, trasformando i paesaggi in veri e propri scenari invernali. LEGGI anche: GOCCIA GELIDA nel WEEKEND Neve a quote più basse del previsto Un elemento di sorpresa è rappresentato dalla neve che, in presenza di rovesci intensi, è riuscita a scendere a quote più basse rispetto a quanto previsto inizialmente. Sebbene le temperature non fossero ideali per nevicate estese in pianura, le precipitazioni intense hanno permesso l’arrivo di fiocchi anche a quote collinari basse e, in alcuni casi, a lambire le aree di pianura. Episodi di fioccate o neve mista a pioggia sono stati segnalati in diverse località, regalando momenti di meraviglia agli abitanti. Gargano imbiancato Il Gargano, con le sue alture e i paesi arroccati, non è stato da meno. Rovesci intermittenti hanno interessato gran parte dell’area, portando accumuli significativi nelle località più elevate. Le nevicate hanno avvolto borghi e sentieri, creando un paesaggio fiabesco tipico delle festività natalizie. Rovesci prolungati fino alla Vigilia di Natale Le condizioni meteorologiche non sembrano destinate a migliorare a breve. I rovesci, infatti, proseguiranno per gran parte della giornata del 24 dicembre, Vigilia di Natale, mantenendo alta l’instabilità atmosferica. Le precipitazioni, alternate a brevi pause, interesseranno ancora le Murge e il Gargano, con possibili estensioni verso altre aree della regione. In particolare, le ore serali e notturne potrebbero riservare nuove sorprese, con un ulteriore calo delle temperature che potrebbe favorire altre nevicate, anche a quote basse. Un’atmosfera natalizia da cartolina Per molte località della Puglia, questa notte segna l’inizio di una Vigilia di Natale all’insegna della neve e dei paesaggi invernali. Le nevicate in corso e quelle previste per le prossime ore contribuiranno a creare un’atmosfera magica e unica, perfetta per chi desidera trascorrere il Natale immerso in uno scenario da favola. Tuttavia, è importante sottolineare la necessità di prudenza per chi deve mettersi in viaggio, soprattutto nelle zone collinari e montane delle Murge e del Gargano, dove la neve potrebbe rendere difficoltosa la circolazione stradale. La situazione resta dinamica e soggetta a variazioni, ma una cosa è certa: per gli abitanti delle Murge, del Gargano e delle aree circostanti, questo Natale si prospetta indimenticabile, avvolto da un candido manto di neve.
Meteo: Neve nella notte in Puglia, più in basso del previsto. Forti rovesci sulle Murge
L’inverno si fa sentire con forza in Puglia, portando neve più in basso del previsto e regalando un’atmosfera autenticamente natalizia. Durante la notte tra il 23 e il 24 dicembre, a causa dello spostamento del minimo depressionario profondo verso il largo del barese, una vasta area di instabilità ha avvolto la regione, con tante nubi e intensi rovesci nevosi che hanno coinvolto in modo particolare il Gargano e le Murge.