di Redazione, 23-12-2024 ore 15:40 |
L’inverno si manifesta in tutta la sua intensità sul Medio Adriatico e al Sud Italia, dove una profonda area di bassa pressione posizionata sull’Adriatico sta portando una significativa ondata di maltempo a carattere prevalentemente nevoso. Le prossime ore saranno cruciali per diverse regioni del centro-sud, con neve che potrebbe imbiancare anche le pianure, mentre le aree collinari e montuose vedranno accumuli consistenti. Neve fino in pianura tra Abruzzo e Molise Le regioni del Medio Adriatico sono le prime a risentire degli effetti della depressione. In Abruzzo e Molise, la neve sta già scendendo fino in pianura, regalando scenari tipicamente invernali. Le correnti fredde, alimentate dalla bassa pressione, stanno convogliando masse d’aria gelida che, combinate con l’umidità presente, favoriscono precipitazioni nevose anche a quote bassissime. Tra la notte del 23 e la mattinata del 24 dicembre, ulteriori accumuli sono attesi, con la possibilità di vedere strade e paesaggi completamente imbiancati. Attenzione alla Puglia: neve anche in pianura L’effetto della bassa pressione si farà sentire anche in Puglia, dove la neve potrebbe scendere fino alle pianure centrali. Le province più coinvolte saranno quelle del barese, dove i fiocchi potrebbero comparire fino alle zone di pianura. Sul brindisino, invece, la neve si manterrà prevalentemente sopra i 200-300 metri di quota. Un discorso diverso riguarda il Salento: qui, a causa della posizione del minimo depressionario, l’ingresso di aria più mite potrebbe limitare le precipitazioni nevose alle quote medio-alte, lasciando esclusa la pianura. LEGGI ANCHE: NEVE su ABRUZZO, MOLISE, BASILICATA, CAMPANIA, PUGLIA Accumuli significativi su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia La neve non risparmierà nemmeno il Sud Italia, con fenomeni particolarmente intensi nelle aree interne della Campania orientale, Basilicata, Calabria e Sicilia. Le zone montane e collinari sopra i 700 metri saranno le più colpite, dove a fine evento si potranno misurare accumuli nevosi consistenti. Su città come Potenza e Campobasso, situate a quote più elevate, si prevedono accumuli superiori ai 15 cm, mentre i rilievi della Calabria e della Sicilia potrebbero registrare quantitativi ancora maggiori. Possibili coreografie al suolo anche a bassa quota In alcune aree del Medio Adriatico e della Puglia centro-settentrionale, fino al brindisino, non si escludono coreografie nevose temporanee al suolo anche a quote pianeggianti. Le precipitazioni, pur essendo brevi e localizzate, potrebbero creare scenari suggestivi, specialmente nella notte e al primo mattino del 24 dicembre, quando le temperature saranno particolarmente favorevoli alla neve. LEGGI anche: GOCCIA GELIDA nel WEEKEND Una vigilia natalizia sotto la neve La perturbazione continuerà a condizionare il tempo anche nelle ore successive, rendendo la vigilia di Natale particolarmente suggestiva per molte zone del centro-sud. Questo evento conferma la tipica dinamicità invernale delle regioni adriatiche e del Sud Italia, dove le irruzioni fredde, combinate con l’instabilità atmosferica, possono generare scenari nevosi spettacolari. Gli amanti della neve possono quindi prepararsi a vivere ore emozionanti, con la possibilità di assistere a vere e proprie “abbuffate” di fiocchi. Tuttavia, si raccomanda prudenza negli spostamenti, soprattutto nelle aree collinari e montuose, dove le condizioni delle strade potrebbero essere critiche. La situazione resta in evoluzione, e vi terremo aggiornati su eventuali variazioni del quadro meteorologico nelle prossime ore.