di Redazione, 09-12-2024 ore 17:00 |
Le prossime due settimane che ci separano dal Natale si preannunciano all’insegna di un clima dinamico e in continua evoluzione. L’Italia, come spesso accade in questo periodo dell’anno, sarà teatro di repentini cambiamenti meteorologici, che culmineranno in un possibile Natale all’insegna del freddo e della neve. Dinamismo atmosferico fino a metà mese Nella prima metà di dicembre, il tempo sarà dominato da perturbazioni atlantiche che porteranno piogge diffuse su gran parte del Paese. Al Nord e lungo l’Appennino centrale, le precipitazioni assumeranno carattere nevoso, con la neve che potrebbe cadere a quote relativamente basse, intorno ai 900-1.200 metri. Le regioni maggiormente interessate saranno quelle settentrionali, specie le Alpi, e i rilievi dell’Appennino centrale e meridionale. Questa fase dinamica sarà accompagnata da venti sostenuti di Libeccio e Maestrale, con un generale abbassamento delle temperature, ma senza scossoni particolarmente intensi. Tuttavia, verso metà mese, lo scenario cambierà rapidamente. Fiammata anticiclonica subtropicale Intorno al 16-20 dicembre, un potente anticiclone di matrice subtropicale si espanderà sull’Italia. Questa fiammata porterà un netto aumento delle temperature, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, dove i termometri potrebbero superare le medie stagionali di 5-7 gradi. Anche al Nord il clima sarà più mite, con una temporanea pausa dalle perturbazioni. Questa parentesi primaverile potrebbe però rivelarsi soltanto la quiete prima della tempesta. Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, i modelli meteorologici suggeriscono un drastico cambiamento. Il vortice polare si frammenta: arriva il gelo Proprio a ridosso del Natale, il vortice polare potrebbe subire un rallentamento zonale, frammentandosi e inviando una colata gelida verso l’Europa e il Mediterraneo. Questo pezzo del vortice polare, alimentato da aria artica e siberiana, si sposterebbe rapidamente verso l’Italia, portando un drastico calo delle temperature e nevicate fino in pianura. Secondo le proiezioni attuali, le regioni del Centro-Nord e quelle adriatiche sarebbero le più esposte a questo freddo pungente. I paesaggi potrebbero trasformarsi rapidamente, con fiocchi di neve che potrebbero imbiancare anche città come Milano, Bologna e forse Roma. Al Sud, l’irruzione fredda porterebbe neve nelle zone interne e collinari. Leggi anche: ecco il BURIAN a NATALE Se queste tendenze venissero confermate, il Natale 2024 potrebbe essere ricordato come uno dei più gelidi degli ultimi anni. Freddo e neve diventerebbero i protagonisti, regalando paesaggi fiabeschi e un’atmosfera natalizia autentica. Tuttavia, l’incertezza resta elevata, e ulteriori aggiornamenti saranno necessari per delineare meglio gli scenari. Prepariamoci dunque a vivere giorni di grande variabilità meteorologica, con la possibilità di un epilogo natalizio da cartolina. Il vortice polare, questa volta, potrebbe davvero sorprenderci. Leggi anche: ecco il BURIAN a NATALE Ecco una mappa che mostrerebbe l'andamento climatico intorno al Natale con freddo sull’Italia Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
Un Natale bianco all’orizzonte?