Meteo: super aggiornamento NEVE. Rovesci e bufere su molte zone. Ecco quelle coinvolte


di  Redazione, 09-01-2025 ore 19:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


L’inverno torna a far parlare di sé, e questa volta con un’ondata di neve che colpirà diverse regioni italiane, portando accumuli significativi e disagi soprattutto nelle aree interne. Le protagoniste assolute di questo scenario saranno l’Abruzzo e la Basilicata, dove il carico di neve in arrivo non passerà inosservato.

Abruzzo e Basilicata: fiocchi fino a bassa quota

Le due regioni centrali e meridionali saranno le più colpite dal fenomeno nevoso. Se le pianure sembrano al momento escluse dalle precipitazioni nevose, fiocchi saranno comunque possibili a quote molto basse. Sin dalla bassa collina, ovvero intorno ai 300-400 metri, la neve sarà la protagonista assoluta. Questo significa che molte località collinari si troveranno presto imbiancate, offrendo scenari suggestivi ma anche potenziali criticità per la viabilità.

La situazione diventa ancora più rilevante salendo di quota. Sopra i 700-800 metri, si prevede un accumulo consistente, che potrebbe facilmente superare i 30 centimetri. Zone montane e località sciistiche dell’Abruzzo e della Basilicata, dunque, si preparano a fare i conti con un manto nevoso abbondante. Anche a quote intermedie, tra i 500 e i 600 metri, si stimano accumuli tra i 10 e i 20 centimetri, valori non trascurabili che potrebbero causare problemi soprattutto nei piccoli centri urbani e nelle strade di montagna.

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Molise e Campania: neve nelle zone interne

Anche il Molise e la Campania saranno interessati da questa perturbazione nevosa, seppur in modo meno marcato rispetto ad Abruzzo e Basilicata. Nel Molise, la neve arriverà a coprire le aree interne già intorno ai 400-500 metri, con fiocchi possibili persino nei pressi di Campobasso e altre località collinari della regione.

In Campania, invece, l’attenzione si concentra sulle zone interne, dove la neve farà la sua comparsa oltre i 500 metri di quota. Località come Avellino potrebbero essere direttamente interessate, mentre la città di Benevento si trova in una posizione a rischio per il possibile arrivo di fiocchi, anche se la previsione rimane al momento incerta per le aree più basse. È comunque chiaro che i rilievi dell’Irpinia e del Sannio saranno tra i luoghi maggiormente colpiti dal fenomeno.

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Puglia e Calabria: neve a quote medio-basse

Spostandoci più a sud, la neve farà la sua comparsa anche in Puglia e Calabria, seppur a quote mediamente più alte rispetto alle regioni centrali. In Puglia, infatti, la quota neve si attesterà intorno ai 600 metri, interessando principalmente le aree interne del Gargano e delle Murge. Anche qui, tuttavia, non si esclude qualche sorpresa a quote leggermente più basse, soprattutto nel caso di rovesci particolarmente intensi.

In Calabria settentrionale, la neve sarà presente a partire dai 700-800 metri, concentrandosi sulle zone montane e collinari della Sila e del Pollino. Accumuli significativi potrebbero verificarsi nelle aree più alte, offrendo un’opportunità agli appassionati di montagna e sport invernali, ma anche richiedendo attenzione per chi dovrà mettersi in viaggio.

Disagi e consigli per affrontare l’ondata di neve

Le precipitazioni nevose, sebbene attese e in parte desiderate da chi vive nelle aree montane, possono causare disagi significativi. Strade innevate o ghiacciate, interruzioni nei collegamenti e possibili blackout elettrici sono solo alcune delle conseguenze che si potrebbero verificare. Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione, specialmente per chi viaggia verso le zone colpite dalla perturbazione.

È essenziale:
    •    Montare pneumatici invernali o avere a bordo le catene da neve, obbligatorie su molte strade montane.
    •    Prestare attenzione agli avvisi diramati dalla Protezione Civile e dagli enti locali.
    •    Evitare spostamenti non necessari nelle aree più colpite.

Conclusioni

Con il suo carico di neve, questa perturbazione regalerà paesaggi mozzafiato nelle zone collinari e montane, ma porterà anche con sé sfide per la popolazione locale. Abruzzo e Basilicata, con nevicate fino a quote basse e accumuli importanti, saranno al centro di questo evento invernale, ma anche Molise, Campania, Puglia e Calabria dovranno fare i conti con la dama bianca. Preparatevi quindi ad affrontare l’inverno nel suo pieno vigore, con prudenza e rispetto per le condizioni meteo.




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