La settimana si concluderà con un radicale cambio di scenario atmosferico. A partire da domenica, una massa di aria fredda di origine continentale si farà strada prepotentemente verso l’Italia, portando con sé venti di tramontana furiosi e un netto calo delle temperature. Questa perturbazione sarà accompagnata da precipitazioni diffuse, con piogge abbondanti e nevicate significative, specialmente lungo il versante adriatico.
Venti impetuosi e crollo termico
I venti di tramontana sferzeranno con particolare intensità l’Adriatico, raggiungendo raffiche che supereranno gli 80 km/h. Questi venti freddi trasporteranno l’aria gelida dall’Est Europa, innescando un abbassamento termico generalizzato, sufficiente a favorire nevicate anche a bassa quota in alcune zone del Centro-Sud.
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Nevicate abbondanti su Abruzzo e Molise
Le regioni più colpite saranno Abruzzo e Molise, dove sono attese precipitazioni nevose significative. Sopra i 500-600 metri, si potranno accumulare oltre 40 cm di neve, con possibili disagi per la viabilità e il rischio di interruzioni nei servizi. Non si escludono episodi nevosi anche a quote pianeggianti in queste due regioni.
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Accumuli anche su Basilicata e Campania orientale
La perturbazione interesserà anche la Basilicata e la parte orientale della Campania. In queste aree, le nevicate si concentreranno oltre i 500-600 metri, con accumuli stimati tra 10 e 25 cm. Sul Gargano, si prevede un accumulo di circa 10 cm, con fiocchi che potrebbero spingersi localmente a quote più basse.
Fiocchi sulla Puglia e rischio sorprese in pianura
Anche la Puglia potrebbe vedere qualche sorpresa invernale. Non si esclude la possibilità di fiocchi fino a quote collinari, e occasionalmente più in basso, grazie al raffreddamento portato dai venti orientali.
Previsioni e raccomandazioni
Con l’arrivo di questa fase di maltempo, è fondamentale prestare attenzione alle condizioni meteo locali. I venti forti potrebbero provocare difficoltà nei trasporti marittimi e danni alle strutture, mentre le nevicate potrebbero ostacolare la circolazione nelle zone montane e collinari. Si consiglia di limitare gli spostamenti nelle aree più colpite e di prepararsi con scorte adeguate in caso di interruzioni nei servizi essenziali.
La tempesta in arrivo rappresenta un vero e proprio ritorno dell’inverno: il freddo pungente e le nevicate abbondanti segneranno un weekend di forte impatto meteorologico.
di Redazione, 09-01-2025 ore 12:15 
