di Redazione, 01-01-2025 ore 12:00 |
L'Italia, terra dal clima variegato e spesso soggetta a condizioni meteorologiche estreme, è stata testimone, in diverse occasioni, di eventi nevosi eccezionali che hanno unito il Nord e il Sud in un manto bianco. Uno degli esempi più affascinanti di questi eventi è quello che porta la neve dal cuore della pianura padana fino alle coste del Salento, passando per quasi tutte le regioni italiane. Questi fenomeni, seppur rari, raccontano una storia di scontri tra masse d’aria gelida provenienti dal nord Europa e l’umidità del Mediterraneo, capace di amplificare l’effetto delle nevicate anche in zone insolitamente miti. La neve su tutto il territorio italiano è un fenomeno raro ma non unico. Tra gli episodi più significativi ricordiamo: 1. Febbraio 1929 2. Gennaio 1985 3. Gennaio 2017 Come si verificano questi eventi estremi? I modelli meteorologici più recenti indicano un possibile ritorno di condizioni estremamente fredde sull’Italia dopo il 9 gennaio 2025. Un’irruzione di aria polare marittima potrebbe raggiungere il Nord Italia, portando nevicate abbondanti fino in pianura a Milano, Torino e Bologna. Successivamente, lo spostamento del nucleo freddo verso il Centro-Sud potrebbe imbiancare città come Firenze, Roma e perfino Napoli e Lecce. Se confermata, questa fase fredda rappresenterà l’ennesimo capitolo di una storia che unisce l’Italia sotto un unico manto bianco, trasformando il Paese in un suggestivo paesaggio invernale capace di stupire e incantare. Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
Una delle ondate di gelo più intense del XX secolo portò la neve su gran parte d'Italia. Dalla pianura padana fino al Sud, incluse città come Roma e Napoli, si registrarono accumuli significativi. Lecce, spesso immune da eventi di questo tipo, fu imbiancata da una coltre nevosa che paralizzò la città.
Questo evento resta uno dei più ricordati dagli italiani. L’irruzione di aria gelida artica causò nevicate storiche su Milano, Firenze e Roma, ma anche su Bari e Lecce. La configurazione meteorologica di quell’anno portò il Burian, il vento gelido proveniente dalla Siberia, a scontrarsi con le correnti miti mediterranee, scatenando nevicate eccezionali dal Nord al Sud.
Più recentemente, l’inverno del 2017 ha regalato scenari da fiaba con nevicate abbondanti in quasi tutto il Paese. Mentre Milano viveva una lunga fase di gelo e neve, le città del Centro-Sud come Pescara, Termoli e perfino Lecce venivano imbiancate da abbondanti nevicate. Le immagini del Gargano innevato, insieme alle spiagge salentine coperte di bianco, hanno fatto il giro del mondo.
Il comune denominatore di queste ondate di neve eccezionali è il verificarsi di irruzioni di aria gelida da nord-est o est (Siberia o Scandinavia), che scivolano lungo l'Adriatico alimentando un “effetto neve” nelle regioni costiere e interne. Quando il gelo incontra le umide correnti mediterranee, l’instabilità atmosferica favorisce la formazione di sistemi nevosi che si estendono in maniera omogenea su gran parte del territorio.