di Redazione, 29-11-2024 ore 06:00 |
Dicembre 2024 potrebbe entrare negli annali meteorologici per una significativa anomalia termica. Le proiezioni attuali indicano la possibilità di un mese caratterizzato da incursioni artiche, con condizioni di gelo e neve che potrebbero ricordare gli episodi più estremi degli ultimi anni, come il gennaio 2017. Causa dell’anomalia: i blocchi atlantici Le due date principali del gelo • Tra l’8 e il 14 dicembre: L’aria gelida siberiana potrebbe raggiungere l’Italia, provocando un drastico crollo delle temperature e portando nevicate a bassa quota, specialmente lungo le coste adriatiche. Regioni come Romagna, Marche, Abruzzo e Puglia potrebbero vedere accumuli nevosi anche vicino al livello del mare. Leggi anche: ECCO il BURIAN, il vento gelido siberiano cosa produce Paragoni con gennaio 2017 Focus sull’Italia e impatti previsti • Le regioni adriatiche: neve abbondante, specialmente tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Conclusioni Ecco le mappe del 2017 come appunto ci attendiamo secondo le nostre analisi per dicembre 2024
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
La chiave di questa situazione sarà l’intensificazione dei blocchi atlantici, che inibiscono il flusso mite delle correnti occidentali. Questi blocchi favoriranno l’afflusso di masse d’aria gelida dalle regioni artiche e siberiane, trasportate verso l’Europa e il Mediterraneo grazie a un’attività d’onda particolarmente marcata.
Secondo i modelli matematici, sono due i periodi chiave in cui potrebbero verificarsi irruzioni fredde significative:
• Tra il 21 e il 30 dicembre: Proprio a ridosso delle festività natalizie, una seconda ondata di freddo potrebbe intensificarsi ulteriormente. Questa fase potrebbe essere paragonabile al gennaio 2017, con gelo intenso e nevicate diffuse, anche su pianure e coste del Centro-Sud.
L’inverno del 2017 è ricordato per episodi di freddo eccezionale, in cui città come Pescara e Bari registrarono nevicate abbondanti e temperature gelide. Anche quest’anno, l’imminente dicembre potrebbe presentare caratteristiche simili, con termometri che scendono ben al di sotto della media, portando nevicate storiche e disagi in molte aree.
L’aria gelida potrebbe interessare principalmente:
• Il Centro-Sud: possibili nevicate anche su Basilicata, Calabria e Sicilia interna.
• Il Nord Italia: sebbene meno esposto, potrebbe comunque subire un abbassamento delle temperature e qualche episodio nevoso sulle pianure.
Dicembre 2024 si preannuncia come un mese di forte instabilità termica, con un clima invernale deciso che riporterà alla mente i rigidi scenari del passato. L’attività meteorologica sarà monitorata costantemente, con aggiornamenti per confermare l’intensità e l’estensione delle irruzioni fredde. Nel frattempo, prepariamoci a un dicembre che potrebbe sorprendere, con gelo e neve protagonisti assoluti.