di Redazione, 11-02-2022 ore 19:00 |
La Commissione Europea ha autorizzato la commercializzazione del grillo domestico (Acheta Domesticus), indicato come ‘nuovo alimento’ nell’Ue. L’ortottero, utilizzato fino a questo momento come mangime per animali domestici (in particolare rettili insettivori, in quanto facile da allevare ed anche molto proteico e poco grasso), è il terzo insetto autorizzato come cibo per gli esseri umani dalla Commissione europea, dopo la locusta migratoria, autorizzata nel novembre 2021, e la tarma della farina (Tenebrio Molitor), che ha ricevuto l’ok nel luglio 2021. I grilli potranno essere acquistati interi, congelati o essiccati, o in polvere. L’autorizzazione è stata appoggiata dagli Stati membri l’8 dicembre scorso nel comitato apposito, dopo che l’Efsa ha valutato che il consumo dell’insetto, secondo l’uso proposto dalla compagnia che ha avanzato la richiesta, è sicuro. I prodotti contenenti grilli verranno etichettati in modo appropriato, anche per evitare reazioni allergiche. Secondo la strategia Farm to Fork, gli insetti costituiscono una fonte di proteine alternativa, che potrebbe aiutare a passare ad un sistema alimentare “più sostenibile“, secondo la Commissione. Ovviamente, specifica l’esecutivo, sta al consumatore “decidere se vuole mangiare insetti o no“. L’Efsa sta valutando ulteriori nove richieste di autorizzazione alla commercializzazione che riguardano insetti. Questi invertebrati rappresentano una nicchia molto piccola nel mercato alimentare europeo, che per motivi culturali non è avvezzo a questo tipo di cibo, consumato in altre parti del mondo.