TENDENZA PRIMAVERA 2021: ecco cosa POTREBBE SUCCEDERE a PASQUA, PASQUETTA, APRILE, MAGGIO E GIUGNO


di  Redazione, 08-03-2021 ore 20:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Riguardo alla PRIMAVERA 2021 proviamo a dare una linea di tendenza che a nostro avviso caratterizzerà la stagione. Trattandosi sempre di una linea sperimentale e non previsionale (perchè a lungo termine), vi raccomandiamo di prenderne solo gli spunti principali, non considerandola quindi come una previsione certa.

Partendo con la nostra analisi dal prossimo mese di APRILE, possiamo dire che il tempo sarà molto probabilmente ancora condizionato dal comportamento del vortice polare che tentando continuamente di ricompattarsi potrebbe favorie piuttosto una zonalità per tutta l'Europa anzichè le possibilità di freddo. Non escludiamo del tutto però la possibilità che masse d'aria fredda riescano ancora a giungere fino alle basse latitudini portando instabilità. Tra l'altro pensiamo che durante Pasqua e Pasquetta il tempo possa essere perturbato sulle regioni centro-settentrionali e leggermente migliore invece al meridione. Tuttavia, il proseguo, potrebbe evolvere con la formazione sui nostri mari di pericolosi vortici ciclonici, con maltempo a ripetizione, dapprima al Nord, ma in estensione poi anche al Centro-Sud. Poi dalla metà del mese il clima dovrebbe ristabilirsi con una rimonta dell'alta pressione e temperature oltre i +20°C. Continua sotto

Per quanto riguarda il mese di MAGGIO invece, la prima parte potrebbe riservare ancora molta dinamicità atmosferica con piogge soprattutto al Centro-Sud e sulle zone orientali italiane. Nella seconda metà del mese invece la situazione potrebbe cambiare. Rimonte dell'anticiclone sub-tropicale infatti potranno far assaporare i primi tepori della stagione primaverile con temperature che facilmente raggiungerebbero i +25° gradi specie all'estremo sud. Ma non è finita. Il tutto sarà alternato da episodi di instabilità soprattutto per quanto riguarda le regioni esposte alle correnti sud-occidentali (tirreniche e ioniche) con possibilità di piogge e temporali.

Durante il mese di GIUGNO la primavera e ormai quasi l'Estate (tenendo conto del suo inizio meteorologico del 1° Giugno) avanzerà soprattutto per le regioni meridionali con l'alta pressione nord-africana protagonista del mese. Diverso discorso per quanto riguarda le restanti regioni centro-settentrionali dove faranno i conti ancora con correnti più umide oceaniche alternate a quelle più fresche da est provenienti dai Balcani, innescando la possibilità di temporali.

Insomma, una primavera che secondo noi si presenterà in maniera dinamica alternando fasi miti, (principalmente al Sud) a fasi in cui non mancheranno episodi di maltempo intenso su tutto il territorio italiano.

Come non mancheranno nella sua prima parte, episodi probabilmente riconducibili ancora a masse di aria fredda di origine artico-marittima e continentale.

Come detto in precedenza, ricordiamo che si stratta solo di tendenze stagionali soggette sempre ad ulteriori modifiche e che non vanno interpretate come fasi previsionali probabili data la scarsa affidabilità percentuale essendo a lunga durata.

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