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Aprile 2003: quando la neve sorprese la Puglia Era l’8 aprile 2003 quando molte zone della Puglia si risvegliarono sotto una fitta coltre bianca, un evento che rimane impresso nella memoria degli appassionati di meteorologia e di chiunque abbia vissuto quel giorno. Nella notte tra il 7 e l’8 aprile, una massa d’aria artica improvvisamente piombò sull’Italia, provocando nevicate fino alle coste pugliesi e accumuli di alcuni centimetri anche nelle zone più interne. Le immagini di Bari, Brindisi, Taranto e Lecce imbiancate fecero il giro del Paese, con uno scenario insolito per il mese di aprile. Non si trattò di un semplice episodio di neve mista o fiocchi bagnati: in diverse località, specie nell’entroterra a poche decine di chilometri dalla costa, la neve attecchì al suolo, regalando una visione che sembrava più tipica di gennaio che della primavera avanzata. Le temperature crollarono di colpo ben al di sotto della media stagionale, con valori notturni prossimi allo zero e massime che, anche di giorno, faticarono a superare i 5-6°C. Un episodio raro, ma non unico nella storia meteorologica della regione, sebbene sia stato tra i più eclatanti degli ultimi decenni. Ondata di freddo in arrivo: la storia si ripete? A distanza di 22 anni esatti, il meteo potrebbe giocare un nuovo scherzo alla primavera. Secondo gli ultimi aggiornamenti, tra il 6 e l’8 aprile 2025 una massa d’aria fredda di origine artica potrebbe nuovamente investire il Mediterraneo centrale, proprio come avvenne nell’aprile 2003. Le configurazioni attuali lasciano intravedere la possibilità di un crollo termico significativo, con nevicate a quote basse e persino il rischio di fiocchi fino in pianura sulle stesse zone colpite 22 anni fa. Anche se è ancora presto per avere certezze assolute, alcuni elementi suggeriscono che potremmo assistere a una ripetizione quasi incredibile dello stesso evento, con un tempismo che ha del clamoroso. Le città pugliesi a rischio neve Se le previsioni venissero confermate, e l’aria fredda dovesse effettivamente affondare sul versante adriatico, le aree maggiormente esposte a possibili nevicate tra il 7 e l’8 aprile 2025 sarebbero: Le temperature potrebbero crollare nuovamente, con valori minimi vicini allo zero e massime che farebbero fatica a superare i 5-7°C, riportando un clima pienamente invernale su una parte dell’Italia. Un ritorno della neve ad aprile? Tutto è ancora da confermare L’episodio del 7-8 aprile 2003 è stato uno degli eventi più particolari della storia meteorologica recente della Puglia, ma potrebbe non rimanere isolato. I prossimi giorni saranno fondamentali per capire se la configurazione barica si evolverà esattamente come 22 anni fa, portando un nuovo e sorprendente colpo di scena in piena primavera. Leggi anche: Stratwarming? Rischio di Gelo e Neve sull'Italia Leggi anche: Aria africana ad aprile? Pasqua bollente? La tendenza Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI
• Bari e provincia: possibili fiocchi misti a pioggia lungo la costa, più probabili accumuli nell’entroterra
• Foggia e Tavoliere: rischio neve più elevato, con possibili accumuli anche a bassa quota
• Brindisi e Taranto: fenomeni nevosi meno probabili, ma con possibili sorprese nelle aree interne
• Lecce e Salento: generalmente meno coinvolto, ma non esclusi fiocchi sulle zone collinari