Proiezioni allarmanti: l’estate 2025 potrebbe battere ogni record di caldo
Le prime tendenze per la prossima estate 2025 non lasciano spazio a dubbi: il Mediterraneo potrebbe trovarsi di fronte a un’anomalia termica particolarmente accentuata, con valori ben oltre la media stagionale. Tra le regioni più esposte al caldo estremo ci sarà proprio la Puglia, dove le temperature potrebbero toccare picchi di 45°C o addirittura superarli nelle zone interne.
L’anomalia sarebbe legata a un nuovo riassetto configurativo dell’atmosfera che inizierà a prendere forma già dal mese di maggio. L’Europa meridionale, e in particolare l’Italia, potrebbe trovarsi sotto l’influenza persistente di un anticiclone africano particolarmente tenace, capace di alimentare ripetute ondate di calore su larga scala.
L’anticiclone africano protagonista assoluto dell’estate 2025
Negli ultimi anni, le estati in Italia sono state sempre più caratterizzate dalla presenza di anticicloni di matrice subtropicale, ma le proiezioni per il 2025 parlano di un possibile rafforzamento senza precedenti di questa struttura barica. Le cause principali di questa tendenza potrebbero essere:
• Un Mediterraneo sempre più caldo, con anomalie di temperatura della superficie marina che potrebbero amplificare gli effetti del caldo
• Disposizioni bariche favorevoli alla persistenza dell’anticiclone africano, con blocchi atmosferici che impedirebbero l’arrivo di correnti atlantiche rinfrescanti
• Eventuali effetti legati a fenomeni globali, come il ciclo ENSO (El Niño o La Niña) o altre oscillazioni atmosferiche su larga scala
Se queste proiezioni venissero confermate, il Sud Italia e la Puglia potrebbero vivere un’estate rovente, con ondate di calore persistenti e temperature da record.
Temperature estreme in Puglia: ecco le zone più a rischio
La Puglia potrebbe essere una delle regioni più colpite dalle anomalie termiche dell’estate 2025, con picchi di temperatura estremi soprattutto nelle zone interne. Le aree più vulnerabili potrebbero essere:
• Tavoliere delle Puglie, con temperature che potrebbero facilmente superare i 45°C nelle giornate più calde
• Murge baresi e tarantine, dove il caldo intenso potrebbe accompagnarsi a lunghi periodi di siccità
• Salento, caratterizzato da temperature elevate e da un’umidità crescente, con notti tropicali sempre più frequenti
Le coste, pur essendo leggermente mitigate dalla presenza del mare, potrebbero comunque sperimentare valori superiori ai 38-40°C, soprattutto in condizioni di venti di terra.
Quanto durerà il caldo? Possibili scenari per luglio e agosto
L’estate 2025 potrebbe essere caratterizzata da un caldo prolungato, con ondate di calore che potrebbero iniziare già nella seconda metà di giugno e proseguire senza grosse interruzioni fino ad agosto. Le tendenze attuali indicano:
• Giugno: partenza calda, con prime ondate di calore tra la seconda e la terza decade
• Luglio: mese critico con il massimo dell’anomalia termica e temperature record
• Agosto: persistenza del caldo, ma con possibili infiltrazioni instabili verso la fine del mese
Se questa configurazione dovesse realizzarsi, il caldo potrebbe proseguire ben oltre la fine dell’estate meteorologica, con temperature elevate fino a settembre inoltrato.
Un’estate da record? Il confronto con le ondate di calore del passato
La Puglia ha già vissuto estati molto calde negli ultimi anni, ma il 2025 potrebbe portare un ulteriore passo avanti verso l’estremizzazione climatica. Alcuni eventi di riferimento:
• Estate 2003: una delle più calde della storia, con valori sopra i 44°C in diverse località pugliesi
• Estate 2021: caratterizzata dall’ondata di caldo record in Sicilia, con 48,8°C, il valore più alto mai registrato in Europa
• Estate 2022 e 2023: calde e siccitose, con ripetuti episodi di caldo africano
Se le attuali proiezioni venissero confermate, la Puglia potrebbe vivere una delle estati più roventi di sempre, con valori estremi oltre i 45°C e lunghi periodi senza precipitazioni.
Un’estate da seguire con attenzione
L’estate 2025 si preannuncia infuocata, con la Puglia in prima linea tra le regioni più colpite dal caldo estremo. Se le tendenze attuali verranno confermate, ci troveremo di fronte a un lungo periodo caratterizzato da temperature eccezionali, anticiclone africano dominante e possibili record di calore. Il quadro meteorologico andrà monitorato attentamente nei prossimi mesi per capire se questa sarà davvero un’estate destinata a rimanere nella storia.
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di Redazione, 20-03-2025 ore 17:00 
