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Una nuova ondata di maltempo sta per colpire il Sud Italia, e questa volta il protagonista sarà il vento. Venerdì 14 marzo, a causa della presenza di un vortice ciclonico sul Nord Italia, i venti si intensificheranno notevolmente sui bacini meridionali, portando raffiche oltre i 100 km/h in diverse regioni, con particolare attenzione alla Puglia centro-meridionale, alle coste ioniche della Calabria e alla Basilicata jonica. Ciclone in azione: la dinamica del vento estremo Il sistema di bassa pressione, che si approfondirà sul Nord Italia tra giovedì 13 e venerdì 14 marzo, sarà il motore principale di questa violenta ondata di venti burrascosi. Questa configurazione, tipica delle situazioni cicloniche mediterranee, favorirà un’escalation della ventilazione fino a raggiungere raffiche di tempesta su molte zone del Sud. Puglia sotto la furia del vento: raffiche oltre i 100 km/h La regione più colpita dal vento sarà la Puglia centro-meridionale, dove le raffiche potrebbero superare i 100 km/h lungo le coste adriatiche e ioniche. Le aree più esposte includeranno: I venti saranno accompagnati da un brusco calo della pressione atmosferica, il che potrebbe amplificare la sensazione di maltempo e favorire mareggiate lungo le coste esposte. Venti furiosi anche in Calabria e Basilicata Non sarà solo la Puglia a fare i conti con il vento estremo. Anche le coste ioniche della Calabria e della Basilicata subiranno un’intensa burrasca di scirocco, con raffiche che potrebbero superare i 90-100 km/h. Le zone più colpite includeranno: In queste regioni, l’effetto combinato tra vento forte e mari in tempesta potrebbe creare disagi nei trasporti marittimi e nelle attività costiere. Mareggiate e onde imponenti: attenzione alle coste La violenza del vento avrà conseguenze anche sul mare, con onde che potrebbero superare i 4-5 metri di altezza lungo le coste più esposte. Le condizioni saranno particolarmente critiche su: Queste condizioni potrebbero causare ritardi e cancellazioni nei traghetti e rendere molto pericoloso il moto ondoso per le imbarcazioni più piccole. Quanto durerà questa burrasca di vento? L’apice dell’evento è atteso nella giornata di venerdì 14 marzo, con i venti che potrebbero mantenersi forti fino alla mattinata di sabato 15 marzo. Tuttavia, nel corso del weekend, la situazione potrebbe gradualmente migliorare, con una progressiva attenuazione della ventilazione a partire dal tardo sabato. Ecco la possibile evoluzione del vento nei prossimi giorni: Cosa aspettarsi nei giorni successivi? Dopo questa violenta burrasca di vento, il meteo resterà ancora piuttosto dinamico, con nuovi cambi di scenario all’orizzonte. Alcuni modelli suggeriscono che, tra il 17 e il 20 marzo, potrebbe esserci un ulteriore peggioramento con il ritorno di freddo e possibili nevicate tardive sulle zone interne del Centro-Sud. Per il momento, l’attenzione resta concentrata su venerdì 14 marzo, una giornata che si preannuncia davvero complicata per chi dovrà spostarsi o per chi vive nelle zone costiere. Conclusioni L’Italia si prepara ad affrontare una potente burrasca di vento che investirà il Sud con raffiche oltre i 100 km/h in Puglia e sulle coste ioniche della Calabria e della Basilicata. Venerdì 14 marzo sarà la giornata più critica, con possibili mareggiate, difficoltà nei trasporti e condizioni meteo particolarmente avverse. Un evento da monitorare con attenzione, in attesa di ulteriori aggiornamenti. Leggi anche: Puglia, Neve a marzo come il 1987? Non sarebbe una novità Leggi anche: Stratwarming? Rischio di Gelo e Neve sull'Italia Leggi anche: Aria africana ad aprile? Pasqua bollente? La tendenza Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI
• Richiamo di correnti da sud-est (scirocco) sui settori ionici e adriatici
• Formazione di venti tempestosi lungo le coste della Puglia, della Calabria e della Basilicata
• Possibili mareggiate su tratti esposti delle coste joniche e adriatiche
• Difficoltà nei collegamenti marittimi con le isole minori
• Lecce e il Salento, con venti particolarmente violenti sulle zone costiere
• Brindisi e Taranto, dove il maestrale e lo scirocco potrebbero alternarsi
• Bari e provincia, con raffiche intense soprattutto lungo il litorale
• Crotone e Catanzaro, con raffiche particolarmente violente lungo la fascia costiera
• Costa jonica lucana, con possibili disagi anche nelle aree interne
• Sibari e la Piana di Metaponto, dove il vento potrebbe rendere difficoltosi gli spostamenti
• Adriatico meridionale, con possibili mareggiate sulle coste pugliesi
• Ionio settentrionale e centrale, con onde molto alte tra Calabria e Basilicata
• Canale d’Otranto, con forti correnti che renderanno difficili i collegamenti marittimi
• Giovedì 13 marzo: aumento progressivo della ventilazione, con prime raffiche sostenute tra Calabria e Puglia
• Venerdì 14 marzo: picco dell’evento, con raffiche oltre i 100 km/h su molte zone del Sud
• Sabato 15 marzo: venti ancora forti, ma in graduale attenuazione entro la sera
• Domenica 16 marzo: ritorno a condizioni più stabili, con vento in netto calo