Meteo pazzo, ciclone furioso impatta sull’Italia. Neve su alcune regioni, ma anche 20 gradi!


di  Redazione, 09-03-2025 ore 07:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


La primavera meteorologica è iniziata da pochi giorni, ma il meteo continua a essere estremamente instabile e imprevedibile. A partire da oggi, domenica 9 marzo, un ciclone atlantico farà il suo ingresso sull’Italia, portando un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche, con piogge diffuse al Nord e lungo il Tirreno, neve sulle Alpi occidentali e, allo stesso tempo, un contesto quasi primaverile al Sud, dove si potrebbero toccare i primi 20 gradi della stagione.

Il ciclone nord-atlantico in arrivo: cosa succederà?

L’Europa occidentale è sotto l’influenza di una vasta depressione atlantica che, nelle prossime ore, riuscirà a penetrare sul Mediterraneo, sconvolgendo il quadro meteorologico italiano.
    •    Nord Italia: il peggioramento sarà evidente fin dalla giornata di domenica, con piogge sparse in pianura e nevicate a quote relativamente basse, soprattutto tra Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi occidentali, dove la neve potrebbe cadere già dagli 800-900 metri.
    •    Centro Italia: condizioni in rapido peggioramento sul medio-alto Tirreno, con piogge e rovesci tra Toscana, Lazio e Umbria.
    •    Sud Italia e Isole: qui, invece, il clima sarà completamente diverso. Complice un flusso di aria mite di origine nordafricana, le temperature saliranno notevolmente, con valori fino a 20°C in Puglia, Calabria e Sicilia. Anche in Sardegna si potranno superare i 18-19°C.

Neve e pioggia al Nord, mentre al Sud si sfiora la primavera

L’elemento più curioso di questo peggioramento sarà il forte contrasto termico tra Nord e Sud, con una situazione meteo quasi opposta nelle diverse zone del Paese.
    •    Le regioni settentrionali vedranno un aumento dell’instabilità, con piogge sparse in pianura e nevicate in montagna, localmente abbondanti sulle Alpi occidentali. Il calo termico sarà evidente, con temperature che difficilmente supereranno i 10°C in pianura.
    •    Al Centro la situazione sarà più dinamica, con piogge alternate a schiarite, mentre il versante Adriatico potrebbe restare più riparato dagli effetti diretti del ciclone.
    •    Al Sud e sulle Isole il clima sarà totalmente diverso, con un aumento delle temperature e un’atmosfera quasi primaverile. Le temperature massime potrebbero sfiorare i 20°C, specialmente in Sicilia, Puglia e Sardegna, dove l’anticiclone proverà a resistere.

Dove farà più freddo? Le regioni più a rischio neve

Il ciclone atlantico porterà un calo delle temperature sulle regioni del Nord e lungo l’Appennino centro-settentrionale.
    •    Nevicate sulle Alpi occidentali: le aree più colpite saranno il Piemonte e la Valle d’Aosta, con neve in calo fino a 800-900 metri di quota.
    •    Nevicate anche su Appennino settentrionale: in Emilia-Romagna e Toscana la neve potrebbe cadere sopra i 1200-1400 metri.
    •    Temperature in calo al Nord: nei capoluoghi del settentrione, le massime non andranno oltre i 7-10°C, con un contesto freddo e umido.

Le regioni più calde: primi 20 gradi al Sud?

Se al Nord sarà inverno, il Sud e le Isole vivranno una parentesi quasi primaverile, grazie alla risalita di aria più mite dal Nord Africa.
    •    Sicilia e Sardegna: massime fino a 20°C nelle zone interne e costiere.
    •    Puglia, Calabria e Campania: valori tra 18°C e 20°C, con venti miti di scirocco.
    •    Centro Italia: temperature in aumento lungo l’Adriatico, ma senza eccessi di caldo.

Quanto durerà questa fase di meteo estremo?

Secondo le ultime proiezioni, questo meteo instabile e schizofrenico potrebbe durare diversi giorni, con nuove perturbazioni in arrivo da Ovest.
    •    Lunedì 10 marzo: ancora piogge sparse al Nord e parte del Centro, mentre al Sud persisterà il clima mite.
    •    Martedì 11 e mercoledì 12 marzo: possibile nuova perturbazione con piogge diffuse e neve in montagna.
    •    Dopo il 13 marzo: attenzione, perché il meteo potrebbe subire un nuovo ribaltone, con la possibile discesa di aria fredda e scenari tutti da verificare.

Conclusioni: meteo schizofrenico tra neve e caldo primaverile

Questo nuovo peggioramento mostra tutta l’imprevedibilità del mese di marzo, capace di regalare neve al Nord e temperature primaverili al Sud nello stesso giorno.

Se la tendenza fosse confermata, ci aspettano giorni di forti contrasti termici, con il rischio che il clima possa cambiare nuovamente subito dopo la metà del mese. Seguiremo gli aggiornamenti per capire se il gelo potrà tornare in scena, magari con nuove sorprese tardive.

Leggi anche: Puglia, Neve a marzo come il 1987? Non sarebbe una novità

Leggi anche: Stratwarming? Rischio di Gelo e Neve sull'Italia

Leggi anche: Aria africana ad aprile? Pasqua bollente? La tendenza

Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI

siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA

Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI




LEGGI ANCHE