![]() ![]() ![]() |
Un marzo dai due volti: tra caldo africano e freddo tardivo Marzo si sta rivelando un mese dalle mille sorprese, capace di alternare periodi di caldo fuori stagione con temperature ben oltre la media a possibili ondate di gelo tardivo che potrebbero riportare l’inverno in grande stile sull’Italia. I modelli meteorologici continuano a mostrare scenari contrastanti, con una prima parte del mese dominata da un anticiclone africano pronto a spingere aria calda verso il Mediterraneo e una seconda metà che potrebbe essere sconvolta da un’ondata gelida di origine artica o continentale. L’incertezza regna sovrana, ma una cosa è chiara: marzo non sarà affatto monotono. L’Italia potrebbe passare nel giro di pochi giorni da temperature primaverili a valori tipici dell’inverno, con rischio di nevicate fino a quote molto basse. Caldo fuori stagione: temperature oltre i 25-30 gradi? I primi giorni di marzo vedranno il dominio dell’anticiclone africano, una figura barica sempre più presente nelle ultime stagioni, capace di spingere aria calda direttamente dal Sahara verso il nostro Paese. Questo si tradurrà in un aumento termico significativo, soprattutto sulle regioni centro-meridionali e sulle isole, dove si potrebbero registrare temperature oltre i 25°C, con punte di 30°C su Sicilia, Calabria e Sardegna. L’aria calda si farà sentire anche al Nord, con valori che potrebbero raggiungere i 20-22°C in Pianura Padana e un clima quasi estivo lungo le coste tirreniche. Un marzo che inizierà, dunque, con una decisa anomalìa termica positiva, che potrebbe far pensare a una primavera anticipata. Le zone più colpite dal caldo saranno: Stravolgimento in vista: il gelo potrebbe tornare prepotente Se la prima parte del mese sarà dominata dal caldo, la seconda metà potrebbe capovolgere completamente la situazione. Alcuni modelli iniziano infatti a ipotizzare un crollo termico improvviso, dovuto a un possibile affondo di aria gelida di origine artico-continentale. L’elemento chiave sarà lo stratwarming avvenuto nei primi giorni di marzo. Questo fenomeno, che consiste in un riscaldamento improvviso della stratosfera sopra il Polo Nord, può avere effetti dirompenti sulla circolazione atmosferica, favorendo la discesa di masse d’aria gelida fino a latitudini più basse. Se questo scenario dovesse concretizzarsi, l’Italia potrebbe trovarsi di fronte a un’ondata di freddo tardivo con possibili nevicate fino in pianura, specie lungo il versante adriatico e al Sud. Le regioni che potrebbero essere maggiormente colpite da questo ritorno del freddo sarebbero: Quando potrebbe verificarsi il cambio di scenario? Secondo gli ultimi aggiornamenti, il ribaltone potrebbe avvenire dopo il 10-12 marzo, quando l’alta pressione africana potrebbe cedere sotto la spinta di una discesa di aria molto fredda proveniente dall’Europa dell’Est. Le temperature potrebbero crollare anche di 15 gradi in poche ore, portando un clima decisamente invernale in gran parte d’Italia. Uno scenario del genere non sarebbe inedito per marzo, un mese che spesso ha mostrato una doppia faccia tra la prima e la seconda parte. Tuttavia, l’intensità dell’ondata di gelo è ancora tutta da definire, e molto dipenderà dalle dinamiche atmosferiche che si andranno a sviluppare nei prossimi giorni. Cosa aspettarsi nelle prossime settimane? Alla luce degli ultimi aggiornamenti, possiamo riassumere la possibile evoluzione del meteo di marzo in due fasi: Conclusioni: un marzo imprevedibile e tutto da seguire Il meteo di marzo sembra voler regalare forti contrasti e colpi di scena, con una prima parte caratterizzata da caldo fuori stagione e una seconda che potrebbe essere segnata da un ritorno dell’inverno con freddo e neve. Un mese che conferma la sua fama di essere uno dei più instabili dell’anno, capace di passare rapidamente dal sole primaverile alle bufere di neve nel giro di pochi giorni. Gli aggiornamenti nei prossimi giorni saranno fondamentali per capire se lo scenario del gelo tardivo diventerà realtà e quali saranno le regioni più coinvolte. Marzo potrebbe essere ancora lontano dal decretare la fine dell’inverno. Leggi anche: Split del Vortice Polare, marzo da Neve e Gelo Leggi anche: Neve a Milano? A marzo molto probabile Leggi anche: Neve alla conquista dell'Italia a marzo, ecco perchè Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI
• Sud Italia e isole: Sicilia, Calabria e Sardegna con picchi fino a 30°C.
• Centro Italia: Lazio, Campania, Toscana e Puglia con valori tra 22 e 26°C.
• Nord Italia: clima mite con temperature tra 18 e 22°C in pianura.
• Nord Italia: temperature in calo con rischio di neve sulle Alpi e fiocchi fino a quote basse tra Emilia-Romagna e Piemonte.
• Centro Italia: possibile neve fino a quote collinari tra Marche, Abruzzo e Molise.
• Sud Italia e Adriatiche: gelo più incisivo con rischio di neve fino a bassa quota su Puglia, Basilicata e Campania interna.
1. Prima parte (1-10 marzo): predominio dell’anticiclone africano, con temperature ben al di sopra della media e clima quasi estivo al Sud e sulle isole.
2. Seconda parte (10-20 marzo e oltre): possibile crollo termico con ritorno del freddo, complice lo stratwarming e un possibile afflusso di aria gelida dall’Europa dell’Est.