Segnali forti. Marzo con Neve a Bari, Brindisi, Taranto, Foggia e Lecce? Rischio Vero


di  Redazione, 28-02-2025 ore 20:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Marzo e la possibilità di neve in Puglia: uno scenario da monitorare

Gli ultimi aggiornamenti dei modelli numerici iniziano a delineare un quadro meteorologico particolarmente interessante per il mese di marzo. Bari, Brindisi, Taranto, Foggia e Lecce potrebbero trovarsi di fronte a un evento raro ma non impossibile: la neve in pieno marzo. Le dinamiche atmosferiche stanno mostrando segnali di cambiamento e, se confermate, potrebbero portare condizioni invernali anche su aree insolite per questo periodo dell’anno.

Le cause di un possibile ritorno del freddo

Marzo è notoriamente un mese di transizione, dove i primi tepori primaverili possono alternarsi a incursioni fredde di tutto rispetto. Il principale responsabile di questa possibile svolta sarebbe il Vortice Polare, che sta mostrando segni di destabilizzazione. Quando il vortice si indebolisce, l’aria gelida accumulata nelle zone polari può spingersi più a sud, coinvolgendo anche l’Europa e, in particolari condizioni, il Mediterraneo.

Inoltre, un possibile blocco anticiclonico sull’Atlantico potrebbe costringere le correnti fredde a scivolare lungo i Balcani e dirigersi verso l’Italia, colpendo in particolare il versante adriatico. In questo caso, le province pugliesi potrebbero ritrovarsi nel mirino di un’ondata di freddo tardiva, con effetti che potrebbero tradursi in nevicate anche a bassa quota.

Quando potrebbe arrivare la neve?

Secondo le prime elaborazioni, il periodo più a rischio per un ritorno invernale tardivo sarebbe la seconda settimana di marzo, tra il 7 e il 15 del mese. Se il freddo dovesse riuscire a sfondare con decisione, l’interazione con l’aria umida mediterranea potrebbe innescare precipitazioni nevose anche sulle città costiere.

Le province più esposte a questo tipo di fenomeno sarebbero:
    •    Foggia, soprattutto il Gargano e le zone interne del Subappennino Dauno
    •    Bari, con possibilità di fiocchi anche lungo la costa se la colata fredda dovesse risultare intensa
    •    Brindisi e Taranto, generalmente meno esposte, ma non escluse se si creassero le condizioni giuste
    •    Lecce, con le zone interne del Salento più predisposte rispetto alle coste

Quali sono le probabilità reali di neve in pianura?

Al momento, la previsione è ancora da confermare, ma le probabilità di un episodio nevoso in Puglia non sono da scartare. La combinazione tra un’irruzione fredda e la presenza di umidità potrebbe favorire la comparsa di fiocchi anche su città solitamente poco avvezze alla neve.

I principali fattori che determineranno l’effettiva possibilità di neve saranno:
    •    L’intensità dell’aria fredda in arrivo: se le termiche a 850 hPa (circa 1500 metri di quota) dovessero scendere sotto i -5°C, il rischio neve aumenterebbe
    •    L’esatta posizione del minimo barico: un posizionamento favorevole sul basso Tirreno o sul Canale d’Otranto potrebbe favorire nevicate anche sulle zone costiere
    •    L’eventuale formazione di un cuscinetto freddo: se il freddo dovesse precedere l’arrivo delle precipitazioni, la probabilità di neve in pianura aumenterebbe significativamente

Un marzo da ricordare? La storia insegna

La neve in Puglia a marzo non è un evento impossibile. Nel 1987, un’irruzione fredda tardiva portò accumuli di neve abbondanti su gran parte della regione, con Foggia e Bari imbiancate. Anche nel marzo 2018 il Salento visse una giornata di neve storica, con fiocchi che raggiunsero persino le coste.

Questi eventi dimostrano che marzo può ancora riservare sorprese invernali, anche in una regione dal clima mite come la Puglia. Sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti dei modelli nelle prossime settimane, perché la tendenza attuale potrebbe concretizzarsi in un evento di rilievo o ridimensionarsi con il passare dei giorni.

Conclusione: attesa per la conferma, ma segnali chiari

La possibilità di neve a marzo su Bari, Brindisi, Taranto, Foggia e Lecce è un’ipotesi concreta ma ancora da verificare. I segnali di un ritorno del freddo sono forti, e le condizioni atmosferiche stanno evolvendo in modo interessante. Se il Vortice Polare dovesse realmente cedere e favorire una discesa di aria gelida, la Puglia potrebbe trovarsi nuovamente sotto un manto bianco quando meno ce lo si aspetta. Marzo vuole davvero lasciare il segno? Nei prossimi giorni avremo le risposte definitive.

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