Un evento freddo in arrivo? Le possibilità aumentano
Marzo è storicamente un mese imprevedibile dal punto di vista meteorologico, capace di alternare giornate quasi primaverili a ondate di freddo improvvise. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli numerici, Milano e la Pianura Padana potrebbero essere interessate da un’irruzione gelida nelle prossime settimane, con il rischio di neve fino in pianura. Sebbene non ci siano ancora certezze, gli scenari proposti mostrano una tendenza favorevole al ritorno del freddo e alla possibilità di neve forte su diverse regioni del Nord Italia.
L’aria fredda riuscirà a sfondare sull’Italia?
Tutto dipenderà da come evolverà il vortice polare, che nelle ultime settimane ha subito un rallentamento dovuto a un riscaldamento stratosferico. Se il blocco atlantico dovesse confermarsi, una massa d’aria fredda di origine artica o addirittura siberiana potrebbe scendere rapidamente verso l’Europa centro-meridionale, con effetti significativi anche sul Nord Italia e sulla Pianura Padana.
Quali regioni potrebbero essere coinvolte?
Se lo scenario gelido dovesse concretizzarsi, le regioni più esposte sarebbero:
• Lombardia: rischio di neve fino a bassa quota, Milano compresa
• Piemonte: possibilità di nevicate anche in pianura, specie tra Torino e Cuneo
• Emilia-Romagna: neve possibile su Bologna, Modena, Parma e nelle aree pianeggianti
• Veneto e Friuli Venezia Giulia: rischio di nevicate fino alle coste in caso di ingresso di aria molto fredda
Quando potrebbe arrivare il freddo?
Secondo le proiezioni attuali, la finestra più favorevole per un evento gelido e nevoso si colloca tra il 5 e il 15 marzo. Questo non significa necessariamente che vedremo neve in pianura, ma che le condizioni potrebbero essere ideali per precipitazioni nevose fino a bassa quota. Le correnti umide atlantiche potrebbero interagire con il cuscino d’aria fredda presente sulla Pianura Padana, creando il mix perfetto per nevicate diffuse anche in città come Milano e Torino.
Neve forte o semplice spolverata? I dettagli ancora incerti
Al momento è ancora troppo presto per stabilire con certezza l’entità dell’evento. Gli elementi chiave da monitorare nei prossimi giorni saranno:
• Intensità dell’irruzione fredda: più forte sarà il raffreddamento, maggiore sarà la probabilità di neve fino in pianura
• Presenza di un minimo depressionario: se si formerà un ciclone mediterraneo, allora le precipitazioni saranno più abbondanti
• Durata dell’ondata di freddo: se il gelo persisterà per più giorni, ci saranno maggiori possibilità di accumuli significativi
Marzo potrebbe stupire: inverno tardivo o solo un’illusione?
Il meteo di marzo si conferma imprevedibile e gli scenari attuali lasciano aperta la porta a colpi di scena invernali, specialmente sul Nord Italia. Milano e la Pianura Padana restano sotto osservazione, con la concreta possibilità di neve forte in caso di conferma di questo trend freddo. Tuttavia, è essenziale attendere ulteriori aggiornamenti per capire se questo scenario diventerà realtà o se il freddo si limiterà a un semplice episodio senza particolari conseguenze.
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di Redazione, 28-02-2025 ore 17:00 
