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Chi ha vissuto il marzo del 1987 in Puglia difficilmente lo ha dimenticato. Fu un evento eccezionale, un’ondata di gelo tardiva che portò neve abbondante su tutta la regione, comprese le città costiere come Bari, Brindisi, Lecce, Foggia e Taranto, che si trovarono completamente imbiancate in un periodo dell’anno in cui solitamente si pensa già alla primavera. Il freddo si spinse con una violenza inaspettata, regalando accumuli da record soprattutto nelle zone interne e collinari, con punte oltre i 50 cm in alcuni punti della Murgia e del Gargano. Quella storica ondata di freddo si originò da un’irruzione gelida di origine artico-continentale, che attraversò i Balcani e si tuffò sull’Adriatico, colpendo in pieno il Sud Italia e trasformando la Puglia in un paesaggio invernale degno del Nord Europa. Il freddo non fu solo intenso, ma anche persistente, con temperature sottozero per diversi giorni consecutivi, gelate diffuse e una sensazione di inverno pieno in un periodo in cui molti già immaginavano il cambio di stagione. L’evento del 1987 è rimasto impresso nella memoria meteorologica pugliese come una delle nevicate più significative del secolo scorso, un’anomalia incredibile che ancora oggi viene ricordata con stupore da chi la visse in prima persona. Ma la vera domanda è: potrebbe accadere di nuovo nel marzo 2025? Le ultime elaborazioni dei modelli numerici iniziano a mostrare una tendenza molto interessante, che lascia aperta la possibilità che la storia possa ripetersi, almeno in parte. Il vortice polare, ancora molto attivo, potrebbe subire nuove oscillazioni e rilasciare impulsi di aria gelida diretti verso l’Europa meridionale. Se questa configurazione dovesse concretizzarsi, l’Italia e in particolare la Puglia potrebbero trovarsi nuovamente esposte a una discesa di aria fredda continentale, con potenziali conseguenze simili a quelle dell’87. Gli ingredienti per un nuovo episodio nevoso ci sarebbero tutti. La presenza di blocchi atlantici più strutturati potrebbe favorire il mantenimento di un canale freddo attivo tra la Russia e il Mediterraneo, permettendo alle masse d’aria gelida di raggiungere il nostro Paese senza troppe difficoltà. Se a questo si aggiungesse la formazione di un’area di bassa pressione sul Tirreno o sull’Adriatico, allora la combinazione sarebbe perfetta per una nevicata tardiva anche in pianura, proprio come accadde nel marzo del 1987. Le zone più a rischio, in caso di un’irruzione fredda simile, sarebbero ancora una volta quelle adriatiche, con Bari, Brindisi, Lecce, Foggia e Taranto che potrebbero nuovamente essere protagoniste di una nevicata storica. Ovviamente, l’intensità e la durata dell’evento dipenderebbero da diversi fattori, tra cui la traiettoria precisa dell’aria fredda e la presenza o meno di precipitazioni. Ma il fatto che i modelli stiano iniziando a individuare una possibile fase fredda a marzo non può essere ignorato. Se davvero dovesse verificarsi un’irruzione fredda tardiva, le temperature potrebbero crollare fino a valori negativi, con punte di -5°C nelle zone interne della Puglia e un ritorno dell’inverno in grande stile. Una condizione che avrebbe effetti non solo sul clima, ma anche sull’agricoltura, con il rischio di gelate improvvise che potrebbero creare problemi alle colture già in fase di fioritura. Ovviamente, è ancora troppo presto per dare per certa questa evoluzione. Marzo è un mese estremamente dinamico, capace di regalare sia giornate quasi estive con temperature oltre i 25 gradi, sia improvvisi ritorni dell’inverno. Tutto dipenderà dall’andamento del vortice polare e dalla capacità del freddo di scendere fino al Mediterraneo. I prossimi aggiornamenti saranno decisivi per capire se la Puglia dovrà prepararsi a un nuovo marzo da ricordare, magari con un evento che potrebbe ricalcare la storica nevicata dell’87. Per ora, la tendenza sembra lasciare spazio a questa possibilità, ma tutto è ancora da confermare. Marzo si avvicina e con lui le risposte definitive su quello che potrebbe essere uno degli eventi meteo più interessanti degli ultimi anni. Leggi anche: Neve dall'Abruzzo alla Puglia, ecco quando sarà possibile Leggi anche: Neve in Puglia, da Foggia a Lecce, ecco perchè sarà possibile a marzo Leggi anche: Tendenza per l'Estate bollente, oltre i 40 gradi! Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI