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L’atmosfera si prepara a un cambio improvviso e repentino, con un peggioramento che avverrà nel giro di poche ore. Grazie all’afflusso di aria più fredda da est, proprio durante il pomeriggio odierno di martedì 18 febbraio il tempo subirà un deterioramento rapido su alcune regioni del Centro Italia. La dinamica è chiara: l’ingresso delle correnti orientali innescherà un fronte instabile che porterà precipitazioni intense, con la neve che farà la sua comparsa in alcune zone a sorpresa. Le regioni più interessate da questa evoluzione saranno l’Umbria orientale, le Marche e l’Abruzzo, dove le precipitazioni arriveranno con una certa intensità, assumendo carattere nevoso al di sopra degli 800 metri di quota. I primi fiocchi inizieranno a cadere nel pomeriggio, ma sarà soprattutto durante la notte che la neve si farà più insistente, imbiancando le aree appenniniche con accumuli che potrebbero risultare localmente significativi. Il maltempo non si limiterà solo alle aree interne del Centro, ma coinvolgerà anche le zone costiere del versante adriatico, seppur con precipitazioni piovose alle quote più basse. La tendenza vedrà la neve continuare a cadere anche durante la mattinata di domani, mercoledì 19 febbraio, prima di un lento miglioramento nel corso della giornata. Nel frattempo, piogge sparse bagneranno altre zone del Centro, del Sud e della Sicilia, con precipitazioni che, pur non particolarmente intense, renderanno il contesto meteorologico instabile su molte regioni. L’afflusso freddo sarà responsabile di un calo delle temperature su tutta l’Italia, ma gli effetti più evidenti si registreranno lungo il versante adriatico. Qui, complice la maggiore esposizione alle correnti da est, le temperature si abbasseranno in modo più sensibile, riportando valori sotto la media stagionale. Questo significherà un clima particolarmente rigido soprattutto nelle ore notturne e al primo mattino, con la possibilità di gelate nelle zone interne, specie laddove le schiarite post-maltempo permetteranno un maggiore raffreddamento del suolo. Il peggioramento sarà piuttosto rapido, ma lascerà il segno, soprattutto in quelle zone dove la neve riuscirà ad accumularsi. Gli ultimi aggiornamenti mostrano che la fase più intensa dell’episodio si concentrerà tra il tardo pomeriggio di oggi e le prime ore della mattina di domani, dopodiché le condizioni atmosferiche torneranno progressivamente a stabilizzarsi, anche se il freddo continuerà a farsi sentire. Questa ondata di maltempo, sebbene non particolarmente duratura, conferma ancora una volta come il meteo possa cambiare all’improvviso, regalando sorprese inaspettate. Se fino a pochi giorni fa sembrava che il gelo restasse confinato più a est, l’evoluzione attuale dimostra come anche piccole variazioni nelle configurazioni bariche possano determinare scenari del tutto differenti rispetto alle attese iniziali. E la neve, ancora una volta, ha trovato il modo di farsi spazio, sorprendendo chi pensava che l’inverno fosse ormai alle battute finali. Leggi anche: A Carnevale rischio Gelo e Neve anche in Puglia Leggi anche: Termiche gelide da Foggia a Lecce, in zone anche sotto i -5! Leggi anche: Caldo dall'Africa a Marzo, possibilità di temperature già Bollenti Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI