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Mai come quest’anno l’inverno sembra deciso a stupire fino all’ultimo istante. I modelli meteorologici mostrano uno scenario a dir poco caotico, con tante possibili soluzioni che vanno da un’improvvisa impennata del caldo africano fino all’arrivo del gelo siberiano. Una stagione che ha già mostrato diverse anomalie potrebbe dunque riservare un finale ancora più imprevedibile, con contrasti termici netti e repentini cambi di scenario. Attualmente, il quadro meteorologico è caratterizzato da una forte instabilità, con l’Europa divisa tra masse d’aria di segno opposto. Da una parte, l’Africa continua a spingere, cercando di conquistare spazio con ondate di caldo fuori stagione. Dall’altra, il gelo siberiano resta in agguato, pronto a farsi strada qualora la configurazione atmosferica lo permettesse. È una situazione di equilibrio precario, in cui ogni piccolo cambiamento nella circolazione generale potrebbe innescare reazioni a catena in grado di stravolgere le previsioni da un giorno all’altro. C’è chi si chiede se tutto questo sia legato al global warming. Difficile dirlo con certezza, ma il fatto che si passi da un estremo all’altro con tale rapidità potrebbe essere un segnale di un clima sempre più sbilanciato. Le anomalie termiche registrate in questi mesi sono evidenti, con periodi insolitamente miti alternati a bruschi cali di temperatura. La mancanza di una stabilità atmosferica duratura è uno degli elementi più significativi di questo inverno pazzo, che sembra incapace di trovare un equilibrio tra le due forze opposte che lo stanno dominando. I prossimi giorni saranno cruciali per capire quale direzione prenderà il finale di stagione. I modelli offrono tante soluzioni diverse, alcune delle quali vedono un colpo di coda invernale piuttosto intenso, con il gelo siberiano che potrebbe irrompere anche sull’Italia, portando neve e temperature abbondantemente sotto la media. Altri scenari, invece, puntano su un’ultima fiammata africana, con un improvviso rialzo termico e valori più tipici di aprile che di fine febbraio o inizio marzo. Quello che appare certo è che la dinamicità resterà protagonista fino all’ultimo. L’alternanza tra afflussi freddi e risalite calde potrebbe rendere questo finale d’inverno un vero e proprio campo di battaglia meteorologico, con improvvisi capovolgimenti di fronte e situazioni difficili da prevedere con largo anticipo. Anche l’inizio della primavera potrebbe risentire di queste oscillazioni, con un marzo che potrebbe mantenere un carattere estremamente instabile e imprevedibile. Non è la prima volta che assistiamo a inverni che si chiudono con una fase estrema, ma quest’anno la sensazione è che gli eccessi possano essere ancora più marcati. Le possibilità sono aperte e le tante soluzioni presenti nei modelli dimostrano quanto sia complesso fare previsioni a lungo termine in un contesto come questo. Difficile dire se ci sarà un vero e proprio predominio del caldo o del freddo, ma quello che è certo è che ci sarà ancora spazio per sorprese. Un finale d’inverno pazzo, dove tutto può ancora succedere. Leggi anche: Gelo siberiano molto vicino, al confine, colpirà l'Italia? Leggi anche: Neve in Puglia? Ecco la Data Leggi anche: Freddo e Neve puntano anche l'Italia. Ecco quando Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI