Uno scenario come quello descritto nel titolo sembra ormai appartenere più ai ricordi che alla realtà meteorologica attuale di Milano. Un tempo le nevicate intense erano una costante dell’inverno meneghino, con accumuli che ricoprivano interamente la città e temperature che scendevano spesso sotto i -10°C. Oggi, invece, la situazione è molto diversa e le grandi nevicate sembrano un miraggio sempre più difficile da raggiungere. L’ultima vera nevicata significativa a Milano risale a dicembre 2020, quando la città si risvegliò sotto un manto bianco di circa 20 cm, creando un’atmosfera che riportava alla mente gli inverni di una volta. Da allora, solo spolverate e fenomeni marginali hanno interessato il capoluogo lombardo, senza mai raggiungere accumuli importanti. Se andiamo ancora più indietro nel tempo, troviamo eventi storici che oggi sembrano quasi fantascienza, come il febbraio del 1956, quando Milano si trovò a fronteggiare temperature abbondantemente sotto i -10°C e accumuli di neve che superarono i 40 cm. Era un inverno di altri tempi, caratterizzato da ondate di gelo siberiano che investivano senza ostacoli tutta la Pianura Padana. Oggi il clima è cambiato e gli inverni sono molto meno rigidi rispetto al passato. L’assenza di neve a Milano negli ultimi anni è un dato di fatto, eppure la speranza di rivedere la città bloccata dal gelo e dalla neve non è del tutto svanita. Gli occhi sono puntati sulla seconda parte di febbraio e sul mese di marzo, quando il gelo siberiano potrebbe avvicinarsi nuovamente all’Europa. Le proiezioni a lungo termine indicano la possibilità di ondate fredde, ma il vero interrogativo è se riusciranno a raggiungere anche l’Italia settentrionale o se si limiteranno a colpire l’Europa orientale e l’Adriatico. Milano si trova spesso al limite in queste situazioni, con la neve che cade abbondante sulle Alpi e sulle aree più interne, mentre in città si alternano pioggia mista a neve o fiocchi destinati a sciogliersi rapidamente. Il problema principale è sempre lo stesso: la temperatura nei bassi strati. Anche in presenza di aria gelida in quota, le correnti miti che risalgono dal Mediterraneo riescono spesso a rovinare il quadro nevoso, trasformando quello che potrebbe essere un grande evento in un’occasione mancata. Eppure, la storia insegna che i colpi di scena meteorologici possono sempre accadere. Se il gelo siberiano dovesse trovare il giusto varco per entrare nel Mediterraneo e una depressione ben posizionata dovesse attivare precipitazioni intense, allora Milano potrebbe davvero risvegliarsi sotto una coltre di neve significativa. Un’eventualità che oggi sembra lontana, ma che resta sempre una possibilità nei mesi invernali. Non resta quindi che attendere e monitorare con attenzione i prossimi aggiornamenti, consapevoli che il vero inverno non è ancora finito. Milano potrà rivedere la neve in modo importante? La risposta dipenderà dalle prossime mosse dell’atmosfera, con il gelo siberiano sempre in agguato, pronto a riportare condizioni meteorologiche estreme se solo gli incastri giusti si verificheranno. Leggi anche: Freddo gelido in arrivo, tutto ghiacciato con -20 Leggi anche: Gelo siberiano ad un passo, quando arriverà? Leggi anche: NEVE in arrivo dall'EMILIA all'ABRUZZO Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI