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I segnali che arrivano dai modelli matematici iniziano a delineare uno scenario davvero imponente. La situazione sinottica che si sta delineando potrebbe portare un’irruzione gelida di portata storica sull’Europa, con un coinvolgimento molto probabile anche dell’Italia. L’aria fredda di origine siberiana, caratterizzata da valori termici eccezionali in quota e nei bassi strati, potrebbe sfondare nel Mediterraneo, portando condizioni di gelo e neve anche in pianura. Non si tratta di una semplice ondata di freddo, ma di una vera e propria tempesta glaciale che, se confermata, potrebbe segnare l’inverno 2025 come uno degli episodi più rilevanti degli ultimi decenni. Tutto inizia con l’evoluzione del vortice polare, che mostra segni di forte destabilizzazione. La divisione in due lobi principali del vortice, uno destinato a scivolare verso il Nord America e l’altro verso l’Europa, sta favorendo l’arrivo di masse d’aria gelida che potrebbero sfondare in modo prepotente dopo la metà di febbraio. Il grande freddo è ormai alle porte e la sua caratteristica principale sarà l’aria pellicolare, ovvero una massa d’aria molto densa e pesante che, una volta entrata nel continente, avrà difficoltà a essere scalzata, mantenendo condizioni di gelo prolungato. Questo tipo di configurazione è tipico delle ondate di freddo più intense e durature, come accadde nei celebri inverni del 1956 e del 2012, quando il Burian investì l’Italia portando nevicate da Nord a Sud. Le temperature previste in quota ad 850hpa, che rappresentano un riferimento per valutare l’intensità dell’irruzione gelida, potrebbero scendere fino a -15°C su ampie zone dell’Europa centrale e orientale, con valori ancora più bassi tra Russia e Scandinavia. Se il flusso freddo riuscisse a sfondare sulle nostre regioni, ci troveremmo di fronte a uno scenario di gelo estremo con possibilità di neve estesa fino in pianura. Il Nord Italia sarebbe il primo a risentire degli effetti della tempesta glaciale, con Torino, Milano, Bologna e Venezia che potrebbero vedere fiocchi anche in città. La Pianura Padana, grazie all’effetto cuscinetto tipico delle irruzioni fredde da est, potrebbe mantenere temperature sotto lo zero per diversi giorni, favorendo accumuli nevosi consistenti. Anche la Liguria potrebbe essere coinvolta con nevicate a quote basse, specie tra Savona e Genova, se il richiamo umido dal Mar Ligure dovesse interagire con l’aria fredda in arrivo. Ma l’attenzione è rivolta anche al Centro-Sud, dove la tempesta glaciale potrebbe portare neve fino alle coste su molte regioni adriatiche. Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata potrebbero essere investite da rovesci nevosi molto intensi, con possibilità di accumuli importanti fino in pianura e nelle città costiere. Anche Roma potrebbe essere coinvolta in qualche episodio nevoso, a seconda dell’inclinazione della colata gelida e dell’eventuale formazione di minimi depressionari sul Tirreno. Se la massa d’aria pellicolare riuscisse a insediarsi con decisione, potremmo assistere a un prolungato periodo di freddo intenso, con valori termici ben al di sotto della media per diversi giorni. Il Sud Italia non sarebbe immune dagli effetti della tempesta glaciale, con possibili sorprese nevose anche in Campania e Calabria, soprattutto nelle aree interne. Quello che si sta delineando è uno scenario che merita massima attenzione. Il grande freddo è ormai alle porte e nei prossimi giorni avremo conferme o smentite su quello che potrebbe essere un evento di portata storica. Il Burian è pronto a scatenarsi e l’Italia rischia di trovarsi nel pieno della sua traiettoria. Gli aggiornamenti dei modelli saranno cruciali per definire i dettagli di questa possibile tempesta glaciale, che potrebbe entrare negli annali della climatologia europea. Leggi anche: BURIAN a tutta FORZA sull'ITALIA con GELO e NEVE Leggi anche: NEVE improvvisa da DOMENICA su ABRUZZO, MOLISE, BASILICATA e PUGLIA Leggi anche: CARNEVALE 2025 con GELO e NEVE Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI