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Il Carnevale rappresenta per l’Italia uno dei momenti più attesi dell’anno: un periodo in cui si celebrano folklore, colori, musica e antiche tradizioni. Da nord a sud, il Paese si anima di sfilate, maschere e carri allegorici che attirano turisti da ogni parte del mondo. Tra le città più famose per i festeggiamenti carnevaleschi, spiccano Fano, nelle Marche, e Putignano, in Puglia, dove già questa domenica andranno in scena le prime sfilate dei maestosi carri. Tuttavia, mentre nelle regioni meridionali come la Puglia ci si aspetta un clima un po’ più mite (sebbene non privo di possibili abbassamenti di temperatura), a Fano potrebbe abbattersi una sferzata di gelo improvvisa, accompagnata da venti di tramontana e perfino dalla neve. Si preannuncia dunque un Carnevale “bizzarro” dal punto di vista meteorologico, che potrebbe regalare uno scenario del tutto particolare agli spettatori che decideranno di affollare le strade della città marchigiana. Il Carnevale di Fano, tra storia e tradizione Fano è considerata una delle città con il Carnevale più antico d’Italia: le prime testimonianze scritte risalgono addirittura al XV secolo. Da sempre, la città marchigiana si caratterizza per il suo Carnevale “dolcissimo”, in cui, durante le sfilate, è tradizione lanciare quintali di caramelle e cioccolatini dai carri in movimento verso la folla festante. Il corteo di maschere e carri allegorici è famoso per la creatività e la satira che contraddistinguono i soggetti rappresentati: ogni anno, la costruzione dei carri coinvolge artigiani, artisti e associazioni locali che lavorano per mesi alla realizzazione di vere e proprie opere d’arte di cartapesta. Putignano e le sue radici millenarie Putignano, in provincia di Bari, vanta a sua volta un Carnevale fra i più longevi e noti del Paese. Le sue origini, secondo la tradizione, risalirebbero addirittura al 1394, rendendolo uno dei carnevali più antichi d’Europa. L’evento è famoso per le sfilate dei carri di cartapesta, per le maschere storiche – come quella dell’amatissimo Farinella – e per gli spettacoli di danza e musica dal vivo che accompagnano la festa. Nel corso delle varie domeniche di Carnevale (in alcuni anni ben quattro), il centro storico si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: un turbinio di colori, suoni e profumi che testimoniano la vivacità del sud Italia. Le previsioni per la domenica: gelo in arrivo sulle Marche Mentre a Putignano la temperatura potrebbe mantenersi relativamente più mite, sebbene non si escludano correnti fredde in discesa dal continente, a Fano si prospetta una situazione meteorologica ben più severa. Le ultime previsioni indicano l’arrivo di un fronte freddo di origine continentale che, già nella serata di sabato, inizierà a interessare l’Adriatico centrale. Nella giornata di domenica, le Marche e in particolare la zona costiera fanese potrebbero sperimentare un repentino crollo termico, con valori ben al di sotto delle medie stagionali. Termiche previste per domenica alle 13:00, si nota come nelle Marche le temperature saranno molto basse con lo zero termico sulla bassa collina Si attendono venti forti di tramontana, capaci di far percepire temperature ancora più rigide, a causa del cosiddetto effetto wind chill. In questo contesto, non è da escludere la possibilità di nevicate a bassa quota, persino lungo la costa. Qualora i valori termici scendessero sensibilmente sotto lo zero e l’umidità si mantenesse abbastanza elevata, i fiocchi di neve potrebbero imbiancare le vie di Fano proprio durante le sfilate del Carnevale, regalando uno spettacolo suggestivo ma certamente inusuale per il periodo di festa. La magia di un Carnevale innevato Un Carnevale con la neve potrebbe trasformarsi in un’esperienza unica: i carri allegorici che avanzano tra i fiocchi bianchi, le maschere decorate che si confondono con l’atmosfera quasi fiabesca e il suono delle risate, nonostante il freddo pungente, creerebbero un contrasto affascinante. Chi decidesse di assistere alle sfilate di Fano deve però prepararsi adeguatamente, munendosi di indumenti pesanti, guanti, cappelli e sciarpe, per contrastare la sferzata gelida proveniente dall’est Europa. Gli organizzatori stessi potrebbero valutare possibili modifiche all’orario o al percorso delle sfilate, qualora le condizioni meteo peggiorassero improvvisamente. Consigli per i visitatori Per chi si recherà a Fano domenica, è fondamentale monitorare gli aggiornamenti meteorologici nelle ore precedenti l’evento. Tenendo conto del cambio repentino di temperatura, potrebbe essere utile programmare visite in ambienti coperti prima o dopo la sfilata, come i musei cittadini, le chiese storiche o i ristoranti tipici, dove assaggiare i piatti locali e riscaldarsi un po’. A Putignano, d’altro canto, pur non essendo previsto un clima altrettanto estremo, conviene comunque prestare attenzione ai bollettini meteo e indossare un abbigliamento adatto a eventuali abbassamenti di temperatura e al rinforzo del vento. Uno scenario insolito ma affascinante In definitiva, questo Carnevale 2025 (o dell’anno in corso) potrebbe riservare sorprese emozionanti. La tradizione secolare di Fano e Putignano, i carri allegorici realizzati con passione e maestria, le musiche e la gioia collettiva del periodo carnevalesco si fonderanno, almeno nelle Marche, con lo spettacolo di una natura che promette venti di tramontana sferzanti e la concreta possibilità di neve sulle coste adriatiche. Un mix di tradizione, arte e meteorologia che, per quanto scomodo, aggiunge un tocco di fascino inedito alle celebrazioni. Per gli appassionati di Carnevale e per i turisti in cerca di emozioni diverse, partecipare alle sfilate di domenica sarà un’occasione davvero speciale. Fano e Putignano attendono chi vorrà immergersi in un’atmosfera senza tempo, fatta di colori, coriandoli, maschere e… forse, quest’anno, anche di fiocchi di neve. Un’esperienza che sicuramente rimarrà negli annali di questi storici Carnevali italiani. Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: