Gelo Artico in Arrivo! L’Italia Trema: Buran, Neve e Temperature Vicine allo Zero anche in Puglia


di  Redazione, 10-02-2025 ore 14:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


L’Europa orientale si prepara a vivere una delle ondate di gelo più intense della stagione invernale. L’aria artica, già in discesa dal Circolo Polare, porterà un tracollo delle temperature su gran parte del continente, con effetti che si faranno sentire anche sulle regioni adriatiche italiane, in particolare sulla Puglia. Le attuali previsioni indicano che, a partire da domenica, il freddo irromperà sul bacino del Mediterraneo con possibili nevicate anche a bassa quota.

Un’ondata di gelo di matrice artica

La massa d’aria in arrivo è di tipo "pellicolare", una caratteristica che la rende particolarmente insidiosa. Questo tipo di aria fredda tende a scorrere nei bassi strati dell’atmosfera senza mescolarsi facilmente con le correnti più miti in quota, mantenendo temperature rigidissime al suolo. Quando l’aria pellicolare avanza, spesso si accompagna a fenomeni nevosi anche in assenza di perturbazioni particolarmente intense.

Il gelo si sta già propagando sulle pianure della Russia e dell'Ucraina, con temperature minime che hanno raggiunto valori estremi di -15°C in alcune località. Il freddo continuerà la sua marcia verso ovest, investendo i Balcani e arrivando fino al Mar Adriatico tra domenica e lunedì. L'aria gelida, interagendo con il mite Mediterraneo, potrebbe favorire la formazione di nuclei perturbati capaci di generare nevicate fino a quote molto basse.

Quando arriverà il freddo in Italia?

Le proiezioni attuali indicano che il primo ingresso dell’aria fredda avverrà nella giornata di domenica, con un calo termico brusco su tutto il versante adriatico. La Puglia sarà particolarmente esposta a questo tipo di configurazione, poiché i venti da nord-est spingeranno l’aria fredda direttamente sulle sue coste.

Le temperature scenderanno sensibilmente già dalla sera di domenica, con valori che nelle zone collinari potrebbero avvicinarsi allo 0°C già nelle ore notturne. Lunedì sarà probabilmente la giornata più critica, con massime che faticheranno a superare i 3-5°C sulle zone interne della regione e valori vicini allo zero sulle colline più elevate. Nelle aree costiere il calo sarà più contenuto, ma si avvertirà ugualmente un clima particolarmente rigido, con sensazione di freddo acuita dai venti tesi di tramontana.

Possibili nevicate anche a bassa quota?

Uno degli aspetti più interessanti di questa ondata di freddo è la possibilità di nevicate fino a quote molto basse, soprattutto nelle aree interne della Puglia. Se l'aria gelida in ingresso riuscirà a interagire con una perturbazione in arrivo dal Mediterraneo centrale, le precipitazioni potrebbero trasformarsi in neve fino a quote collinari o addirittura sulla costa in alcuni momenti.

Al momento, la previsione di neve sulle città costiere resta incerta, poiché sarà fondamentale verificare l’effettiva traiettoria della massa d’aria gelida e l’eventuale apporto umido dal mare. Tuttavia, sulle Murge e nelle zone collinari interne la neve potrebbe fare la sua comparsa con accumuli modesti ma significativi.

Temperature sotto zero anche di giorno sulle colline

L'aria pellicolare, come già detto, ha la caratteristica di mantenere temperature molto basse al suolo, anche in assenza di precipitazioni. In particolare, nelle zone collinari della Puglia centro-settentrionale, tra il Subappennino Dauno e l’area delle Murge, si potrebbero registrare temperature prossime o inferiori allo zero anche nelle ore diurne.

Sarà un freddo particolarmente pungente, accompagnato da venti forti che aumenteranno la percezione del gelo. Le raffiche di tramontana potrebbero toccare i 50-60 km/h lungo la costa, rendendo la sensazione termica ancora più rigida.

Possibili disagi e raccomandazioni

L’arrivo di un’ondata di gelo così intensa potrebbe portare alcuni disagi, soprattutto nei settori agricoli e nei trasporti. Le gelate notturne potrebbero mettere a rischio le colture, in particolare gli ulivi e le produzioni ortofrutticole della regione. Inoltre, il freddo intenso potrebbe creare problemi alla circolazione stradale, specie nelle aree più interne e collinari dove il rischio di formazione di ghiaccio sarà elevato.

È consigliabile prestare attenzione alla guida, in particolare nelle ore notturne e al mattino presto, quando il rischio di strade ghiacciate sarà maggiore. Per chi vive in zone collinari o montane, è opportuno verificare la presenza di catene a bordo o pneumatici invernali. Anche gli allevatori dovranno proteggere il bestiame, garantendo ripari adeguati contro il freddo estremo.

Per la popolazione, il consiglio è quello di vestirsi adeguatamente, proteggendo in particolare le estremità dal freddo intenso, ed evitare di stare troppo tempo all’aperto, soprattutto nelle prime ore del mattino e di notte, quando la temperatura sarà più rigida.

Conclusioni: un evento da monitorare attentamente

L’ondata di gelo in arrivo potrebbe essere uno degli eventi più rilevanti della stagione invernale per l'Europa orientale e per alcune aree dell’Italia. Sebbene restino incertezze su alcuni dettagli, il trend generale appare ormai consolidato: un netto calo delle temperature è atteso a partire da domenica, con possibili nevicate sulle zone collinari della Puglia da lunedì.

Nei prossimi giorni sarà fondamentale monitorare gli aggiornamenti meteorologici, poiché eventuali variazioni nella traiettoria dell’aria fredda potrebbero modificare l’entità del gelo e le zone maggiormente interessate dalle nevicate. Nel frattempo, è opportuno prepararsi a un deciso cambio di scenario: il Mediterraneo, spesso immune al gelo continentale, si appresta a vivere un episodio invernale di notevole intensità.

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




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