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L’inverno sembra intenzionato a fare sul serio. Il Burian sta avanzando inesorabilmente sull’Europa, portando un’ondata di gelo che nelle prossime settimane potrebbe diventare una delle più intense degli ultimi anni. Secondo le ultime proiezioni, entro metà febbraio il gelo siberiano avrà già conquistato gran parte dell’Europa centro-orientale, con temperature in picchiata e nevicate fino in pianura. A questo punto, si apre un bivio cruciale per il meteo italiano: il Burian riuscirà a sfondare anche sulla nostra Penisola oppure verrà bloccato da correnti atlantiche troppo invadenti? Gli ultimi aggiornamenti modellistici propongono due possibili scenari, entrambi ancora da valutare con attenzione. Europa in ghiaccio: il Burian prende possesso del continente Nelle prossime giornate, la discesa di aria gelida dalla Siberia si farà sempre più intensa, con un raffreddamento significativo di tutta l’Europa centro-orientale. L’effetto combinato del Burian e del vortice polare in difficoltà potrebbe generare una delle ondate di gelo più significative degli ultimi inverni. Ma la domanda che tutti si pongono è: cosa accadrà in Italia? Italia nel mirino del Burian? Due scenari a confronto Dopo aver messo in ginocchio l’Europa, il Burian potrebbe tentare di sfondare anche sulla nostra Penisola, ma la sua riuscita dipenderà dalle dinamiche atmosferiche che si svilupperanno nei prossimi giorni. Scenario 1: Correnti atlantiche troppo invadenti Se le correnti atlantiche dovessero intensificarsi, il gelo siberiano potrebbe essere bloccato o deviato verso altre zone d’Europa. In questo caso, l’Italia potrebbe restare solo ai margini dell’ondata di freddo, con effetti meno estremi rispetto a quelli previsti per il centro-nord del continente. Avremmo maltempo diffuso, piogge abbondanti e nevicate relegate solo ai rilievi alpini e appenninici. Scenario 2: Il Burian sfonda in Italia Se invece il blocco atlantico fosse meno incisivo, il gelo siberiano potrebbe riuscire a sfondare con prepotenza, portando un calo termico eccezionale e nevicate fino in pianura e sulle coste. Questa ipotesi, al momento, sembra essere la più accreditata, perché le ultime emissioni modellistiche mostrano un vortice polare sempre più in difficoltà, con la concreta possibilità di una colata gelida diretta verso l’Italia. Le regioni più a rischio per neve e gelo Nel caso in cui il Burian riuscisse a imporsi sulla nostra Penisola, le regioni più esposte sarebbero: Ovviamente, tutto dipenderà dall’effettiva traiettoria della massa d’aria gelida e dal comportamento dell’anticiclone atlantico. Conclusione: gelo e neve in arrivo, ma tutto da confermare Al momento, i modelli meteorologici non sono ancora concordi su quale dei due scenari prevarrà, ma è chiaro che l’Europa sta per essere investita da una delle ondate di gelo più importanti di questo inverno. Se il Burian riuscirà a sfondare anche in Italia, ci aspetta un finale di febbraio con temperature polari e nevicate fino in pianura. Tutto, però, resta ancora da confermare o smentire nei prossimi aggiornamenti. Non ci resta che seguire attentamente l’evoluzione dei modelli per capire se l’Italia sarà travolta dal gelo siberiano o se il maltempo resterà confinato solo alle regioni europee più settentrionali. Leggi anche: Inverno duro, ecco il Burian siberiano Leggi anche: Neve come marzo 1987 su tutta la Puglia e l'adriatico Leggi anche: Neve Forte a Bari, ecco il VIDEO Trovaci anche sul canale WHATSAPP! CLICCA QUI siamo anche su Facebook e Instagram - cerca METEO PUGLIA Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI
• Paesi come Germania, Polonia, Ucraina, Romania e i Balcani entreranno in un regime di gelo crudo, con minime che in alcune località potrebbero scendere fino a -20°C o addirittura oltre.
• Le nevicate saranno estese e copiose, con accumuli importanti anche nelle zone pianeggianti dell’Europa centrale.
• La Francia e la Spagna potrebbero essere colpite marginalmente, mentre il Regno Unito rischia di trovarsi nel mirino di tempeste invernali molto violente.
• Nord Italia: rischio di nevicate abbondanti anche in pianura, specie sul Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
• Centro Italia: fiocchi fino a quote molto basse su Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo, con possibilità di neve anche su Roma.
• Sud Italia e Adriatico: con l’ingresso dell’aria gelida direttamente dai Balcani, potrebbero verificarsi nevicate fino in pianura su Molise, Basilicata e Puglia, con Bari, Foggia e persino Lecce che potrebbero vedere accumuli bianchi.