![]() ![]() ![]() |
L’inverno è pronto a mostrare il suo volto più crudo: a partire da lunedì prossimo, un’ondata di freddo artico colpirà il Nord Italia, per poi scendere progressivamente verso il Centro e infine raggiungere anche il Sud, in un’escalation che potrebbe culminare con l’arrivo del Buran intorno al 17-18 febbraio. Se le attuali proiezioni venissero confermate, assisteremmo a un evento meteorologico di portata eccezionale, con nevicate che potrebbero coinvolgere persino le città di pianura e, in prospettiva, anche la Sicilia. Il primo episodio freddo è atteso tra lunedì 12 e martedì 13 febbraio, quando una massa d’aria gelida di origine artico-continentale farà il suo ingresso sulle regioni settentrionali. Il freddo sarà accompagnato da un’intensa perturbazione, che porterà nevicate diffuse su tutto il Nord Italia, fino alle pianure. Secondo le proiezioni attuali, le nevicate potrebbero interessare città come Torino, Milano, Bologna, Verona, e persino la bassa Lombardia e l’Emilia-Romagna, con accumuli che potrebbero risultare significativi, soprattutto in prossimità delle Alpi e dell’Appennino settentrionale. L’aria fredda sarà supportata da un possente anticiclone sulla Scandinavia, che contribuirà a spingere il gelo sempre più verso sud, impedendo l’ingresso di correnti miti da ovest e favorendo il raffreddamento dell’atmosfera. In questa fase, le temperature notturne potrebbero scendere ben al di sotto dello zero, con valori minimi fino a -5°C sulle pianure del Nord. Dopo aver colpito il Nord, l’irruzione gelida proseguirà il suo cammino verso sud. Tra giovedì 15 e sabato 17 febbraio, il freddo si impadronirà del Centro Italia, con un secondo episodio perturbato che porterà nevicate fino a quote pianeggianti in diverse regioni. Le città più a rischio neve in questa fase sono Firenze, Perugia, Ancona e Roma, dove i modelli indicano la possibilità di fiocchi fino in città, soprattutto nelle zone interne della Toscana, dell’Umbria e del Lazio. Anche l’Abruzzo e le Marche potrebbero essere interessati da nevicate abbondanti, specie lungo l’Appennino. La discesa del freddo verso sud avrà anche un altro effetto: le temperature si abbasseranno ulteriormente, con valori massimi che a fatica supereranno gli 0°C in diverse aree del Centro-Nord. Questo potrebbe creare condizioni ideali per gelate estese e persino la formazione di ghiaccio sulle strade. Se il quadro meteorologico attuale venisse confermato, la fase più intensa dell’ondata di gelo potrebbe concretizzarsi tra il 17 e il 18 febbraio, quando una nuova, più intensa irruzione gelida proveniente direttamente dalla Siberia potrebbe colpire l’Italia. In questa fase, il Buran, il celebre vento gelido che soffia dalle steppe russe, potrebbe scendere in modo diretto sull’Europa e poi sull’Italia, portando temperature crollate di oltre 10°C rispetto alle medie stagionali. Le masse d’aria in arrivo sarebbero di natura continentale e molto secca, il che favorirebbe nevicate da scorrimento che potrebbero coinvolgere tutta l’Italia, fino alla Sicilia. Le città del Sud Italia, che finora avevano vissuto un inverno piuttosto mite, potrebbero trovarsi improvvisamente immerse in un contesto di freddo eccezionale. Napoli, Bari, Palermo e persino Catania potrebbero vedere la neve, un evento che si verifica raramente, ma che in passato ha già sorpreso gli abitanti del Meridione. Le temperature potrebbero scendere fino a 0°C o meno anche nelle zone costiere, un fenomeno estremamente raro. L’Italia si prepara a vivere un inverno tardivo ma molto intenso, con ondate di gelo che, a partire dalla prossima settimana, interesseranno dapprima il Nord, poi il Centro e infine il Sud, in un crescendo che culminerà con l’arrivo del Buran siberiano intorno al 17-18 febbraio. I modelli meteorologici stanno ancora affinando i dettagli di questo evento eccezionale, ma le condizioni attuali suggeriscono che potremmo trovarci di fronte a una delle più forti irruzioni fredde degli ultimi anni, capace di portare nevicate diffuse in tutta Italia, fino in Sicilia. Se tutto venisse confermato, ci troveremmo davanti a un evento storico, con conseguenze sia sulla quotidianità della popolazione che sull’agricoltura e sui trasporti. Per questo motivo, è importante restare aggiornati con le previsioni ufficiali e prepararsi adeguatamente all’arrivo di questa fase invernale. Dopo mesi di temperature sopra media, l’inverno è finalmente pronto a prendersi la sua rivincita… e questa volta potrebbe farlo in grande stile! Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
Prima Ondata: Lunedì 12 e Martedì 13 Febbraio - Il Nord sotto la Neve
Seconda Ondata: Tra Giovedì 15 e Sabato 17 Febbraio - Il Freddo Avanza sul Centro Italia
Terza Ondata: Dal 18 Febbraio - L’Italia nella Morsa del Buran!
Cosa Potremmo Aspettarci se Tutto Fosse Confermato?
Conclusioni