L’inverno sembra pronto a scrivere una pagina memorabile sulle città del Centro Italia, con la neve che potrebbe tornare a imbiancare Firenze, Roma e perfino Napoli. Uno scenario che, se confermato, avrebbe del clamoroso, riportando la dama bianca fin sulle rive del Tirreno in pieno febbraio. E proprio sulle note della storica canzone “La porti un bacione a Firenze”, la città del giglio potrebbe trovarsi presto avvolta da un’atmosfera magica, con i fiocchi pronti a posarsi sui tetti, sui lungarni e nelle piazze più celebri. Un evento che avrebbe il sapore di una vera cartolina invernale, proprio a ridosso di San Valentino.
Ma andiamo con ordine. Nei primissimi giorni di febbraio, le masse d’aria gelida provenienti dall’Est Europa inizieranno a impattare sull’Italia, colpendo inizialmente il versante adriatico. Le regioni maggiormente esposte al primo afflusso freddo saranno le Marche, l’Abruzzo e il Molise, con termiche in picchiata e la neve che potrà spingersi fin sulla costa. Tuttavia, il vero colpo di scena potrebbe avvenire intorno al 13-14 febbraio, quando una nuova irruzione fredda, questa volta direttamente dal Polo, potrebbe travolgere la penisola con effetti ben più estesi.
E qui entra in gioco Firenze. Se gli ultimi aggiornamenti verranno confermati, il secondo impulso freddo non si limiterà più soltanto all’Adriatico, ma riuscirà a sfondare anche verso il Tirreno. Il segnale è chiaro: il rischio neve si estenderebbe alle città che di solito restano ai margini di queste ondate invernali. E tra queste, Firenze potrebbe essere una delle protagoniste assolute. L’arrivo di aria molto fredda in quota e l’eventuale formazione di un minimo di bassa pressione sul Tirreno sarebbero gli ingredienti perfetti per vedere i fiocchi danzare sulla città. Non un semplice episodio coreografico, ma un evento che potrebbe portare accumuli anche significativi, proprio in prossimità della festa degli innamorati.
Non solo Firenze, però. Anche Roma e Napoli potrebbero essere coinvolte in questo scenario invernale d’eccezione. La presenza di un nocciolo gelido in quota combinato con una circolazione depressionaria sul Mediterraneo aprirebbe la porta alla possibilità di nevicate fino a quote bassissime, se non addirittura al livello del mare in alcuni momenti. Se ciò accadesse, la neve potrebbe fare la sua comparsa anche nella Capitale, regalando uno spettacolo raro e suggestivo tra il Colosseo, Piazza di Spagna e i Fori Imperiali. Uno scenario che manca da anni e che, se si realizzasse, sarebbe di quelli da ricordare.
Napoli, infine, non è da escludere da questo potenziale colpo di scena meteorologico. Anche qui, la combinazione tra l’aria fredda in arrivo e una possibile interazione con le umide correnti tirreniche potrebbe risultare esplosiva, portando nevicate persino sulla città partenopea, un evento che entrerebbe nella storia climatica della regione.
Tutto questo, ovviamente, è ancora da confermare. Le dinamiche atmosferiche sono complesse e, come spesso accade, i dettagli precisi si definiranno solo nei prossimi aggiornamenti. Ma i segnali ci sono e l’attesa cresce. Il richiamo della poesia invernale è forte, e l’Italia centrale potrebbe presto vivere un episodio da incorniciare. Sarà davvero il febbraio delle grandi sorprese bianche? Le prossime emissioni modellistiche ci diranno se la canzone di Spadaro potrà essere canticchiata tra i fiocchi danzanti su Firenze.
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di Redazione, 30-01-2025 ore 15:00 
