Le ultime elaborazioni modellistiche continuano a delineare un febbraio destinato a lasciare il segno. L’inverno sembra pronto a mostrare il suo volto più estremo, con un’ondata di gelo che potrebbe colpire in maniera significativa il cuore del nostro Paese. Da Firenze a Napoli, passando per Roma, il termometro potrebbe scendere sotto lo zero, portando un’imbiancata spettacolare anche su città storiche come la Capitale. La possibilità di un Colosseo avvolto da un manto bianco non è più così remota, ma le conferme definitive arriveranno nei prossimi aggiornamenti.
Secondo i principali modelli, tra cui GFS ed ECMWF, l’evento gelido potrebbe concretizzarsi a partire dal 7 febbraio. L’aria fredda, proveniente direttamente dalla Siberia, potrebbe scivolare sull’Europa orientale e centrale, raggiungendo poi il Mediterraneo centrale, dove andrebbe a interagire con umidità e depressioni atlantiche. Questo mix esplosivo aprirebbe la strada a fenomeni nevosi estesi e intensi, anche a quote pianeggianti. Firenze, Roma e Napoli, solitamente meno abituate a scenari invernali così estremi, potrebbero diventare le protagoniste di un evento memorabile.
Partendo da Firenze, il capoluogo toscano potrebbe sperimentare giornate di gelo, con minime sotto lo zero e la possibilità di fiocchi che imbiancano il centro storico, creando un’atmosfera magica attorno a monumenti come il Duomo e Ponte Vecchio. La neve in città è rara, ma non impossibile, soprattutto in condizioni meteorologiche come quelle previste, con aria siberiana che alimenta una ciclogenesi sull’Italia centrale.
Scendendo verso Roma, le possibilità di neve aumentano, soprattutto grazie al contributo di una depressione sul Tirreno. L’aria gelida, infatti, trovando il mare più caldo, potrebbe favorire la formazione di precipitazioni nevose anche sulla Capitale. Il pensiero di un Colosseo bianco, avvolto da una nevicata poderosa, è un’immagine che stuzzica la fantasia di molti. L’ultima volta che Roma vide una nevicata significativa fu nel febbraio 2018, ma l’evento in arrivo potrebbe essere ancora più intenso.
Infine, Napoli non rimane esclusa da questo quadro. Anche il capoluogo partenopeo potrebbe sperimentare temperature molto basse, con minime vicine allo zero e la concreta possibilità di vedere la neve arrivare fino al centro cittadino. Uno scenario che, se confermato, riporterebbe alla memoria gli eventi straordinari del passato, come quello del febbraio 1956, quando una nevicata storica imbiancò tutta la città, dal lungomare fino alle colline.
Il fattore chiave per la realizzazione di questo evento risiede nella persistenza del gelo. Se le previsioni si avvereranno, l’aria fredda rimarrà intrappolata sull’Italia per diversi giorni, favorendo nevicate anche successive alla prima irruzione. Le temperature potrebbero rimanere sotto lo zero non solo di notte, ma anche durante il giorno, specialmente nelle aree interne del Centro-Sud.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che si tratta di una tendenza e, come tale, va verificata nei prossimi giorni. I dettagli sono ancora incerti, e l’equilibrio configurativo che potrebbe portare neve fino alle pianure del Centro-Sud è molto sottile. Ogni piccola variazione nei movimenti dell’anticiclone russo-siberiano o delle depressioni atlantiche potrebbe modificare l’intensità e l’estensione del fenomeno.
Al momento, comunque, l’entusiasmo è palpabile tra gli appassionati di meteorologia. L’idea di un inverno così deciso, capace di riportare la neve nelle grandi città italiane, è sicuramente affascinante. Firenze, Roma e Napoli, con le loro architetture storiche e il loro fascino senza tempo, sarebbero il palcoscenico perfetto per un evento che ha tutte le carte in regola per essere ricordato a lungo.
Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti e prepararsi a monitorare con attenzione l’evoluzione della situazione. Se le previsioni verranno confermate, l’inverno 2025 potrebbe entrare negli annali come uno dei più spettacolari degli ultimi decenni, riportando scenari degni delle grandi ondate di gelo del passato.
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di Redazione, 29-01-2025 ore 17:00 
