Le ultime proiezioni meteo dipingono uno scenario affascinante e al tempo stesso straordinario per la Puglia: febbraio potrebbe essere il mese del grande gelo, con fiocchi di neve che raggiungerebbero in modo esteso tutte le principali città della regione. Bari, Foggia, Brindisi, Lecce e Taranto potrebbero trovarsi sotto una coltre bianca, uno spettacolo raro che richiama alla memoria gli inverni storici che hanno segnato il territorio pugliese.
Secondo gli aggiornamenti dei modelli meteorologici, l’arrivo di aria gelida dalla Siberia sarebbe previsto già a partire dai primi giorni di febbraio, con un picco di intensità tra il 6 e il 9 del mese. Le correnti siberiane, accompagnate da termiche estremamente basse, entrerebbero in Italia attraverso i Balcani, concentrandosi inizialmente sulle regioni adriatiche per poi coinvolgere gradualmente tutto il Sud. Questa configurazione atmosferica, se confermata, favorirebbe nevicate estese anche in pianura, un fenomeno piuttosto raro per molte città della Puglia.
Il protagonista assoluto di questa ondata di gelo sarebbe il cosiddetto “Buran”, il vento gelido che spira dalla Russia e che, quando si manifesta con questa intensità, è capace di trasformare anche le zone più miti in paesaggi da fiaba. La presenza di questo vento, combinata con l’umidità generata dal Mar Adriatico, creerebbe il mix perfetto per intense nevicate. Bari, ad esempio, potrebbe vedere fiocchi grandi e consistenti cadere direttamente sulla città, un evento che manca da diversi anni e che lascerebbe il capoluogo pugliese sotto una coltre bianca, forse anche per più giorni.
Spostandoci più a nord, Foggia sarebbe anch’essa interessata da un intenso passaggio nevoso. Le proiezioni dei modelli matematici indicano accumuli significativi anche nelle aree pianeggianti della provincia, con una particolare attenzione alle prime ore dell’ondata fredda, quando il contrasto tra il calore residuo e l’irruzione dell’aria gelida potrebbe generare nevicate abbondanti. Anche il Gargano potrebbe essere protagonista, con accumuli più consistenti nelle aree montane.
Ma non sarebbe solo il nord della Puglia a vivere questo spettacolo invernale. Spostandoci verso sud, Brindisi, Lecce e Taranto potrebbero anch’esse sperimentare l’arrivo della neve, un fenomeno raro ma non impossibile, specialmente in configurazioni atmosferiche di questa portata. Le città della fascia ionica, meno abituate a eventi nevosi, potrebbero assistere a un vero e proprio spettacolo, con i fiocchi che si posano su monumenti e strade, regalando scenari unici.
Per capire meglio la portata di questa ondata di gelo, è interessante confrontarla con eventi passati che hanno segnato la memoria meteorologica della regione. In particolare, il febbraio del 2012 e il marzo del 1987 furono due momenti in cui la neve raggiunse gran parte della Puglia, trasformando per alcuni giorni città e campagne in un paesaggio quasi nordico. Gli appassionati di meteorologia ricorderanno le immagini di Lecce imbiancata o del lungomare di Bari completamente ricoperto di neve, uno scenario che oggi potrebbe ripetersi.
Tuttavia, va sottolineato che ogni previsione a medio termine richiede cautela. Gli equilibri configurativi sono delicati e bastano piccoli cambiamenti nei modelli per alterare il risultato finale. L’intensità del gelo, la quantità di neve e le zone esattamente coinvolte dipenderanno dall’effettiva traiettoria delle correnti siberiane e dalla loro interazione con le depressioni presenti sul Mediterraneo.
Ciò che è certo, al momento, è che l’inizio di febbraio si preannuncia all’insegna del grande freddo. Il gelo siberiano, se confermato, potrebbe regalarci scenari spettacolari e irripetibili. L’idea di fiocchi grandi che cadono su città come Bari, Brindisi o Lecce suscita già emozioni e aspettative, ma per avere certezze bisognerà attendere i prossimi aggiornamenti. Intanto, gli appassionati della neve possono iniziare a sognare un febbraio che potrebbe essere davvero memorabile per tutta la Puglia.
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di Redazione, 29-01-2025 ore 11:00 
