La Puglia, terra baciata dal sole e dal clima mite per gran parte dell’anno, in questi ultimi giorni ha sperimentato un vero e proprio anticipo di primavera. Le temperature hanno sfiorato valori di quasi 20 gradi lungo la fascia costiera, regalando a residenti e turisti un clima insolitamente tiepido per il mese in corso. Sebbene queste giornate quasi primaverili abbiano indotto molti a pensare che l’inverno fosse già alle spalle, la situazione atmosferica appare pronta a cambiare bruscamente. Già dalle prossime ore, infatti, l’arrivo di un primo peggioramento porterà qualche pioggia sparsa, e aprirà la strada a un successivo influsso di correnti fredde provenienti dai Balcani, che potrebbero favorire nevicate anche a quote relativamente basse.
Se da un lato il tiepido anticipo di primavera ha permesso di apprezzare il tepore del sole pugliese, soprattutto nelle zone costiere da Foggia fino al Salento, va detto che le notti non sono state altrettanto miti. Le nebbie, specie nelle aree interne, hanno fatto da sentinella a queste escursioni termiche, portando in alcune località collinari a leggere gelate che hanno ricordato a tutti come l’inverno non sia ancora terminato. Le campagne e le zone rurali, in particolare, hanno percepito gli effetti di tali gelate durante le ore più fredde, anche se, finora, non si è trattato di nulla di particolarmente intenso o prolungato.
Ora, tuttavia, l’attenzione dei meteorologi è tutta rivolta ai prossimi giorni e alle potenziali nevicate. Un primo “guasto” del tempo è già imminente e porterà piogge deboli o moderate fino alla fine della settimana, interessando a macchia di leopardo gran parte della regione. Queste precipitazioni, inizialmente di carattere piovoso, saranno accompagnate da una graduale flessione delle temperature. L’aspetto più rilevante si presenterà successivamente, quando masse d’aria fredda di origine balcanica inizieranno a scivolare verso la Puglia. Questo flusso, proveniente dai settori orientali dell’Europa, potrà determinare un vero e proprio crollo termico, con valori ben al di sotto di quelli registrati negli ultimi giorni.
La nuvolosità associata a queste correnti fredde sarà in parte irregolare, e ciò renderà le previsioni più complesse, soprattutto per quanto riguarda l’esatta localizzazione delle precipitazioni. In ogni caso, le condizioni sembrano maturare per il ritorno della neve anche a quote medio-basse. Al momento, non si può escludere che i fiocchi possano spingersi sino alle pianure o addirittura verso alcune aree costiere, dipendendo in gran parte dall’eventuale formazione di un minimo depressionario sullo Ionio. Se tale minimo dovesse approfondirsi in maniera significativa, i fenomeni precipitativi verrebbero ulteriormente esaltati, aumentando le probabilità di nevicate più copiose.
Tra le città potenzialmente interessate da questo scenario nevoso si annoverano Bari, Foggia, Taranto e, in modo più sporadico, anche alcune zone dell’entroterra brindisino e leccese. Gli abitanti di queste aree potrebbero dunque risvegliarsi, nella seconda parte della prossima settimana o nel corso della successiva, con il manto bianco a imbiancare strade e paesaggi. Tuttavia, va sottolineato che, essendo ancora relativamente lontani nel tempo, l’affidabilità delle previsioni necessita di ulteriori conferme. Piccole variazioni nella traiettoria delle correnti, nella formazione del minimo sullo Ionio o nell’intensità del freddo in arrivo potrebbero modificare sensibilmente l’entità e la distribuzione delle precipitazioni nevose.
Nonostante l’incertezza, è bene farsi trovare preparati: la Puglia, pur godendo di un clima mediterraneo, non è nuova a episodi di neve improvvisi e talvolta intensi, soprattutto quando si verificano irruzioni fredde dalla penisola balcanica. Negli ultimi anni, episodi di gelo e neve anche sulle città costiere si sono verificati più volte, sorprendendo chi non si aspettava di dover ricorrere a sciarpe, guanti e catene da neve in riva all’Adriatico o allo Ionio. Proprio per questo, chi dovesse mettersi in viaggio durante i prossimi giorni, specialmente lungo le strade interne o in prossimità dei valichi appenninici che lambiscono la regione, dovrà monitorare con particolare attenzione i bollettini meteorologici.
In conclusione, mentre la Puglia saluta le recenti temperature dal sapore primaverile, bisogna prepararsi a un cambio di rotta piuttosto deciso. Prima qualche pioggia, poi l’arrivo di correnti fredde e, con buona probabilità, il ritorno della neve anche a bassa quota. A prescindere dall’evoluzione definitiva delle mappe meteo, che potrà ancora mutare col passare dei giorni, è consigliabile rimanere aggiornati sui modelli previsionali e sulle comunicazioni ufficiali. L’inverno, in fondo, ha ancora tanto da dire: e chissà che anche la Puglia non finisca per risvegliarsi, a breve, ricoperta da un candido manto bianco in grado di regalare paesaggi suggestivi e immagini da cartolina. Per ora l’unica certezza è che, dopo questo periodo di tepore anomalo, il freddo sta bussando con decisione alle porte della regione e tutti gli appassionati di neve – e non solo – sono in trepidante attesa di scoprire se e dove arriveranno i fiocchi nei prossimi giorni.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 28-01-2025 ore 09:30 
