L’inverno sembra voler finalmente far sentire la sua voce anche sulla Puglia, e questa volta le sorprese non mancano. Secondo gli ultimi aggiornamenti del modello GFS, uno scenario che fino a pochi giorni fa sembrava poco probabile potrebbe invece prendere forma con un impatto deciso sulla regione. La neve, infatti, potrebbe cadere persino sulle coste pugliesi già a partire da lunedì 3 febbraio, disegnando uno scenario insolito per questa parte d’Italia. Un colpo di scena che cambia completamente le prospettive meteo per l’inizio della prossima settimana.
Nonostante non ci sia ancora un allineamento perfetto tra i principali modelli matematici, il segnale lanciato da GFS non può essere ignorato. La dinamica resta fragile e legata a equilibri molto sottili, ma il Scandinavian Pattern, pur non mostrandosi particolarmente robusto, riuscirebbe comunque a convogliare un significativo flusso di aria fredda verso i settori orientali italiani. Questo sarebbe sufficiente per determinare un crollo delle temperature tale da favorire la caduta della neve fino a quote bassissime, con fiocchi possibili persino lungo il litorale. Un evento che, se confermato, avrebbe del clamoroso per una regione dove la neve si affaccia di rado sulle coste.
Le zone interessate, secondo questa ipotesi, abbraccerebbero praticamente tutta la regione. Da nord a sud, nessun capoluogo sembrerebbe escluso: Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce potrebbero risvegliarsi sotto una coltre bianca, mentre le aree interne vedrebbero accumuli più consistenti. Le prime mappe mostrano un’irruzione fredda particolarmente incisiva, capace di spingere le temperature ben al di sotto della media stagionale, favorendo condizioni ideali per nevicate diffuse.
Va detto, tuttavia, che la situazione resta in divenire. I modelli meteorologici, specie quando si tratta di configurazioni così delicate, possono subire variazioni significative anche a pochi giorni di distanza dall’evento. In altre parole, la dinamica di questa ondata di freddo è ancora appesa a un filo. Basta un lieve spostamento dell’asse di discesa dell’aria gelida per modificare radicalmente gli effetti al suolo. Se il quadro tracciato da GFS dovesse trovare conferme nelle prossime emissioni, allora ci troveremmo di fronte a un episodio di neve che potrebbe entrare negli annali meteorologici pugliesi.
A oggi, è ancora prematuro stabilire con esattezza l’intensità e l’estensione del fenomeno. I dettagli sulla durata dell’evento e sulle possibili aree di maggiore coinvolgimento dovranno essere affinati nei prossimi aggiornamenti. Resta però il fatto che, dopo settimane di un inverno che sembrava voler restare nell’ombra, qualcosa sta per cambiare. Il freddo vuole organizzarsi nuovamente e colpire l’Italia, e la Puglia questa volta potrebbe trovarsi proprio al centro dell’attenzione.
ECCO LE PRIME MAPPE
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di Redazione, 28-01-2025 ore 06:45 
