Meteo: Neve e gelo estremo su Bari, Taranto, Foggia, Brindisi e Lecce... quando?


di  Redazione, 27-01-2025 ore 14:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Segnali di neve in Puglia: fiocchi in arrivo a inizio febbraio?

La possibilità di vedere la neve fino in pianura nel Sud Italia, specialmente in Puglia, è un evento che suscita sempre grande interesse tra gli appassionati. Sebbene le coste pugliesi raramente si imbianchino, le più recenti analisi dei modelli matematici a medio-lungo termine – per di più sempre più convergenti tra loro – mantengono alta la probabilità che i fiocchi possano cadere in modo diffuso a partire dal 5/6 febbraio. Tra le città potenzialmente coinvolte figurano Bari, Taranto, Foggia, Brindisi e Lecce, luoghi dove la neve è solitamente considerata un fenomeno raro.

Aria gelida dalla Russia verso la Puglia

Stando agli ultimi aggiornamenti, un flusso di aria fredda di estrazione russa si sta muovendo verso la nostra penisola. Questa massa, inizialmente secca e molto rigida, attraversa il Mar Mediterraneo raccogliendo umidità, circostanza che favorisce la formazione di precipitazioni nevose quando le temperature in quota scendono a sufficienza. È insolito che le correnti continentali raggiungano la Puglia in modo così diretto, ma quando accade le condizioni possono divenire perfette per nevicate anche a bassa quota.

I segnali dai modelli sono incoraggianti: la convergenza di diverse previsioni lascia intendere che il passaggio dell’aria gelida sull’Adriatico potrebbe creare una configurazione meteorologica ideale per nevicate diffuse, con possibili effetti scenografici lungo le aree costiere pugliesi.

Un evento non comune: perché la neve al Sud è così rara?

La neve in Puglia, in particolare lungo le zone di pianura e le coste, richiede una combinazione di fattori piuttosto complessa:

  1. Origine dell’aria fredda: deve provenire preferibilmente da est, attraversando i Balcani e l’Adriatico senza perdere le sue caratteristiche gelide.
  2. Incontro con umidità sufficiente: l’aria secca, interagendo con le acque del Mediterraneo, acquisisce quell’umidità necessaria alla formazione di nuvole e precipitazioni nevose.
  3. Temperature persistenti sotto zero: per garantire che la pioggia si trasformi in neve e mantenga la consistenza fino al suolo, è fondamentale che le temperature restino abbastanza basse, sia al suolo che in quota.

Quando questi elementi si allineano, le città pugliesi possono essere interessate da una nevicata capace di creare paesaggi affascinanti e insoliti, attirando curiosi e appassionati di meteorologia.

Le possibili aree interessate: da Bari a Lecce

Se lo scenario previsto troverà conferma, a partire dal 5/6 febbraio si potrebbe assistere a precipitazioni nevose anche a quote molto basse, con coinvolgimento delle principali città pugliesi:

  • Bari: La città capoluogo, affacciata sul mare, potrebbe sperimentare deboli fioccate fino in centro, con possibili accumuli più significativi nelle zone collinari circostanti.
  • Taranto: L’interazione tra l’aria fredda e la forte umidità proveniente dal mar Ionio potrebbe dar luogo a momenti di neve più o meno intensa.
  • Foggia: Nell’entroterra, le temperature più rigide aumentano le probabilità di accumuli consistenti, rendendo Foggia uno dei centri più favoriti per nevicate importanti.
  • Brindisi e Lecce: Anche le zone salentine, solitamente meno interessate dal freddo estremo, potrebbero vedere la comparsa dei fiocchi, un evento di certo inusuale ma non impossibile.

Attenzione alle variabili atmosferiche

Pur in presenza di segnali confortanti e di una discreta convergenza dei modelli, è bene sottolineare che le previsioni a lungo termine sono sempre suscettibili di cambiamenti. Piccole variazioni nella traiettoria delle correnti o nella potenza del vortice polare possono modificare rapidamente l’entità e la distribuzione delle nevicate.

Un ruolo cruciale spetterà, come spesso accade, all’anticiclone scandinavo: se rimarrà posizionato in modo tale da indirizzare costantemente l’aria fredda verso i Balcani e il Sud Italia, la probabilità di vedere la neve in Puglia resterà elevata.

Un febbraio da ricordare?

Se queste proiezioni si concretizzeranno, il mese di febbraio 2025 potrebbe essere ricordato come uno dei più invernali degli ultimi anni per la Puglia, con valori termici diffusamente sotto lo zero anche di giorno e la possibile formazione di accumuli nevosi in zone tradizionalmente poco abituate alle nevicate. Il vento gelido proveniente dalla Russia accentuerà la sensazione di freddo, rendendo l’atmosfera ancora più tipicamente invernale.

In conclusione, le indicazioni attuali – supportate da diversi modelli concordi – lasciano presagire un’opportunità piuttosto concreta di vedere il Sud Italia imbiancarsi. Le prossime settimane saranno decisive per sciogliere ogni dubbio: chi ama la neve non può che sperare che i fiocchi bianchi diventino realtà, regalando uno spettacolo unico a Bari, Taranto, Foggia, Brindisi e Lecce. L’attenzione rimane alta e la probabilità di un evento nevoso, almeno al momento, sembra mantenersi su livelli incoraggianti.

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Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




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