L'inverno del 2025 sta riservando sorprese climatiche per l'Europa, con previsioni che indicano un notevole cambiamento nelle condizioni atmosferiche già a partire dalla fine di gennaio. Dopo settimane di temperature relativamente miti e un tempo stabile, il continente si prepara a un'inversione di tendenza che porterà un'ondata di neve copiosa e, più avanti, l'arrivo del temuto Burian, il vento gelido proveniente dalla Siberia. Quando?
La prima parte del cambiamento sarà segnata da un'improvvisa irruzione di aria fredda che causerà un abbassamento delle temperature e favorirà le precipitazioni nevose. In particolare, si prevede che, entro il 30 gennaio, una vasta area dell'Europa centrale e dell'area alpina vedrà accumuli di neve anche in pianura, con fenomeni che potrebbero essere particolarmente intensi nelle zone appenniniche, alpine e prealpine. La neve potrebbe coprire non solo le zone montane, ma anche le aree più basse. Il fenomeno potrebbe essere accompagnato da una discesa delle temperature, con minime che scenderanno sotto lo zero, favorendo gelate notturne anche in alcune delle principali città italiane. Si tratta di un episodio che, se confermato, rappresenterà una netta inversione rispetto alla tendenza meteorologica che ha caratterizzato i primi giorni di gennaio, quando le temperature sono state eccezionalmente miti.
Il Burian di febbraio
La seconda parte del cambiamento riguarda l'arrivo di un fenomeno particolarmente temuto in inverno: il Burian. Questo vento gelido proveniente dalla Siberia è in grado di abbassare drasticamente le temperature in tutto l'Europa orientale e centrale, portando venti forti e temperature estreme. Secondo le previsioni, all'inizio di febbraio l'Italia potrebbe trovarsi ad affrontare una discesa dell'aria gelida che raggiungerà la penisola attraverso il Nord Est, provocando un notevole abbassamento delle temperature in tutta la parte settentrionale, ma con effetti anche al centro e al sud. Le temperature potrebbero scendere ben al di sotto dei valori stagionali, con picchi di freddo che potrebbero superare i -10°C, soprattutto nelle zone interne e montuose.
Oltre al freddo intenso, il Burian porterà anche venti forti e possibili fenomeni di neve e gelo, con il rischio di creare condizioni pericolose per la circolazione, soprattutto in montagna e nelle aree meno protette. La combinazione di venti gelidi e nevicate potrebbe portare a un abbassamento drastico della percezione termica, rendendo l'aria ancora più pungente e sgradevole.
Prepararsi al cambio di rotta
In conclusione, l'inverno 2025 non ha ancora rivelato tutta la sua intensità. Dopo un gennaio relativamente mite, l'Europa si prepara ad affrontare un periodo di condizioni climatiche estreme che potrebbe continuare anche nelle settimane successive. Con il cambio di rotta imminente, è fondamentale rimanere informati sulle previsioni meteo e adottare le necessarie precauzioni per affrontare i disagi che potrebbero derivare da nevicate abbondanti e freddo intenso.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 22-01-2025 ore 11:28 
