Meteo:piogge e nevicate durante la settimana, temperature in aumento ma il gelo morderà presto l'Italia, l'analisi


di  Redazione, 21-01-2025 ore 14:15      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


La settimana si preannuncia nel complesso piuttosto dinamica sul Mediterraneo centrale e sull’Italia, anche se non sono previsti eventi di marcata intensità depressionaria.

La configurazione atmosferica sarà dominata principalmente da un flusso atlantico, caratterizzato dall'alternanza di deboli onde cicloniche, responsabili di precipitazioni sparse, e temporanei rinforzi anticiclonici che porteranno condizioni più stabili.

Nella giornata di ieri, una moderata perturbazione è giunta dalla Francia, interessando il medio-alto Tirreno, inclusa la Sardegna, con piogge prevalentemente deboli al Centro-Nord. Tuttavia, su alcune aree come il Piemonte e il Ponente Ligure, le precipitazioni sono state più consistenti.

Fenomeni isolati si sono registrati fino alle Marche, sul Nord-Ovest della Campania, nell’Ovest della Sicilia e sulla Puglia centro-meridionale. Sulle Alpi occidentali sono cadute nevicate a quote medio-basse, con accumuli significativi, soprattutto sul Sud Piemonte, dove i fiocchi hanno raggiunto localmente altitudini collinari.

Questa prima perturbazione della settimana, ormai in fase di indebolimento, ha spostato il suo asse instabile dal Tirreno verso le aree peninsulari, evolvendo rapidamente verso l’Europa orientale. Per oggi si attendono piogge deboli e sparse, con locali intensificazioni al Centro-Sud, mentre al Nord si prevede un miglioramento, fatta eccezione per qualche debole precipitazione mattutina tra l’Est Veneto e il Friuli Venezia Giulia.

Le isole maggiori non saranno particolarmente influenzate, salvo qualche pioggia prevista in Sardegna nella serata.

Un nuovo sistema instabile è atteso già a partire da domani, mercoledì 22, e proseguirà fino a venerdì. Questa seconda perturbazione sarà composta da impulsi umidi provenienti dalla Francia, portando piogge sparse inizialmente sul Levante Ligure e sulla Sardegna durante la notte, per poi estendersi al Centro e, successivamente, al Nord entro la serata. Le uniche aree che risentiranno meno del peggioramento saranno il Trentino-Alto Adige e il Centro-Nord del Veneto.

Sulle Alpi, in particolare quelle centro-occidentali, sono previste nuove nevicate attorno ai 1000 metri, con possibilità di scendere leggermente sotto tale quota. Fiocchi di neve, a quote più elevate, potrebbero fare la loro comparsa anche sull’Appennino centro-settentrionale.

Il Sud sarà meno interessato dalla perturbazione, con fenomeni deboli limitati al Centro-Nord della Campania e un rapido miglioramento in Sardegna già dal mattino.

Per giovedì, il maltempo insisterà su alcune aree del Nord, in particolare sull’Est Friuli, ma tenderà a spostarsi progressivamente verso est, lasciando spazio a un miglioramento sulle regioni centro-occidentali. Locali piogge interesseranno anche il Nord del Lazio, l’Umbria, le Marche e la Toscana, mentre il resto del Paese vedrà condizioni generalmente buone.

Tra venerdì e sabato, un cuneo anticiclonico di moderata intensità, accompagnato da aria più mite, porterà un clima stabile su gran parte dell’Italia. Tuttavia, si formeranno nubi basse, in particolare al Nord e in Toscana. Le temperature saliranno sensibilmente, con valori diversi gradi sopra la media stagionale. Venerdì, le nubi saranno più compatte sulla Liguria, il Sud-Est del Piemonte e il Centro-Sud della Lombardia, dove non si escludono deboli piogge sparse.

Per domenica 26, un nuovo nucleo instabile attraverserà il Nord Italia, provocando un peggioramento con piogge diffuse, talvolta intense, che interesseranno anche la Toscana settentrionale entro sera. Sulle Alpi sono previste nuove nevicate a quote medie. Il Centro-Sud vedrà cieli prevalentemente nuvolosi ma senza precipitazioni, mentre le Isole maggiori godranno di maggiore soleggiamento. Le temperature caleranno leggermente al Nord, rimanendo invece miti al Centro e ancora più elevate al Sud.

 

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




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