di Redazione, 21-01-2025 ore 07:00 |
La stagione invernale 2025 rischia di regalare una delle configurazioni più particolari e inaspettate degli ultimi anni. Con il vortice polare particolarmente compatto e le correnti zonali letteralmente “sparate” a mille, il quadro atmosferico sembra delinearsi in una direzione ben precisa: un lungo periodo dominato dall’anticiclone subtropicale. Una vera e propria “cupola di caldo” che potrebbe spazzare via ogni speranza di un inverno nevoso o gelido per almeno 30 giorni. Tuttavia, non tutto è deciso: febbraio potrebbe riservare una sorpresa clamorosa, con il ritorno in grande stile del Buran, pronto a stravolgere lo scenario con un’ondata di gelo che potrebbe segnare record storici. Correnti zonali e vortice polare: i due protagonisti dell’inverno mancato A determinare questa situazione di stallo è principalmente la condizione del vortice polare. Attualmente, il vortice si presenta estremamente compatto, con una rotazione vigorosa che impedisce alle correnti fredde di discendere verso le latitudini più basse. Questo assetto, unito a correnti zonali fortissime che soffiano da ovest verso est senza interruzioni, sta mantenendo in Europa un regime di alta pressione di matrice subtropicale. L’anticiclone, spinto dal cuore caldo proveniente dal Nord Africa, potrebbe dominare la scena per settimane, portando temperature superiori alla media e condizioni di stabilità quasi primaverili in gran parte del nostro Paese. Le regioni del Nord e del Centro Italia, così come parte del Sud, potrebbero trovarsi sotto un vero e proprio “mangia inverno”. Le giornate saranno caratterizzate da cieli sereni, temperature decisamente miti per il periodo, e un netto deficit pluviometrico, con scarse precipitazioni sia piovose che nevose. Sulle Alpi, la situazione rischia di diventare critica per il settore turistico, con l’assenza di neve naturale che potrebbe influire negativamente sulla stagione sciistica. Il ritorno del Buran: il gelo che non ti aspetti Ma l’inverno potrebbe riservare un colpo di scena. Con il progressivo indebolimento del vortice polare, previsto per fine gennaio o inizio febbraio, la situazione potrebbe cambiare radicalmente. In queste condizioni, l’anticiclone subtropicale perderebbe il suo dominio, aprendo la strada a incursioni fredde da est. E qui entra in gioco il Buran. Il Buran, il famoso vento gelido proveniente dalla Siberia, potrebbe irrompere con forza inaudita nel cuore dell’Europa e del Mediterraneo, portando temperature polari e nevicate diffuse anche a basse quote. Se queste proiezioni venissero confermate, l’Italia potrebbe trovarsi di fronte a un evento climatico da record, con il Buran che riporterebbe un inverno autentico nel nostro Paese. Gli effetti potrebbero essere estremi: temperature che crollano di oltre 10 gradi rispetto alla media stagionale, venti sferzanti e neve abbondante non solo sulle montagne, ma anche sulle pianure e lungo le coste. Le regioni del Centro-Nord, in particolare la Pianura Padana, potrebbero assistere a vere e proprie bufere di neve, mentre il Sud, spesso risparmiato dai grandi eventi invernali, potrebbe sperimentare condizioni meteo eccezionali. Un inverno da seguire giorno per giorno L’incertezza che caratterizza queste previsioni, però, non deve essere sottovalutata. Il meteo è, per definizione, dinamico e soggetto a cambiamenti repentini. Le attuali proiezioni basate su modelli meteorologici avanzati mostrano tendenze credibili, ma resta fondamentale monitorare l’evoluzione nelle prossime settimane. Se da una parte sembra ormai certo il dominio dell’anticiclone subtropicale per gran parte di gennaio, con condizioni di stabilità e caldo anomalo, dall’altra non si può escludere una svolta drastica nel cuore della stagione. Tutti gli occhi saranno puntati su febbraio, quando il Buran potrebbe scendere in campo e riscrivere le regole di un inverno che, fino a quel momento, sembrava essersi perso. Leggi anche: ecco la SVOLTA, GELO e NEVE su Abruzzo, Basilicata, Molise e Puglia, da quando Leggi anche: Caldo estremo in ARRIVO da Milano a Bari, ma si prospetta il BURAN, ecco quandoGrande NOVITA'! Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI