Meteo: freddo e neve sull’Adriatico. In arrivo fiocconi freschi e abbondanti: ecco dove


di  Redazione, 18-01-2025 ore 06:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


L’Italia si prepara a vivere un nuovo episodio di maltempo invernale, con neve fresca pronta a imbiancare alcune regioni del Centro-Sud. Il vortice ciclonico di origine artica, che ci ha attraversato nei giorni scorsi, non si è affatto esaurito. Anzi, lo stesso sistema si è rinvigorito scivolando verso il Mediterraneo occidentale e caricandosi di umidità. Questo mix di aria fredda e instabilità atmosferica porterà nelle prossime ore abbondanti precipitazioni, che si tradurranno in pioggia e neve a seconda delle zone.

Un vortice rinvigorito: le cause del nuovo peggioramento

La dinamica che sta portando a questo nuovo peggioramento è legata al comportamento del vortice ciclonico artico. Dopo aver attraversato il nostro Paese, questo sistema di bassa pressione ha trovato nel Mediterraneo occidentale le condizioni ideali per ricaricarsi di energia. Il contrasto tra l’aria fredda di origine polare e le acque relativamente più calde del Mediterraneo ha favorito la formazione di un sistema ancora più attivo e instabile.

Le precipitazioni si concentreranno principalmente sulle regioni del Sud e sulle isole maggiori, dove si attendono piogge abbondanti e temporali. Tuttavia, l’elemento più interessante riguarda le aree esposte alle correnti umide provenienti dall’Adriatico, dove l’aria fredda al suolo favorirà nevicate abbondanti, soprattutto a quote collinari e montane.

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Fiocconi a causa dell’elevata umidità

Uno degli aspetti più particolari di questo episodio nevoso sarà la qualità della neve. A causa dell’elevata umidità presente nell’atmosfera, i fiocchi di neve saranno particolarmente grandi e pesanti, i cosiddetti “fiocconi”. Questo fenomeno si verifica quando la neve si forma in condizioni di alta umidità, permettendo ai cristalli di ghiaccio di aggregarsi e creare fiocchi di dimensioni maggiori rispetto alla norma.

In particolare, si attendono accumuli significativi in alcune aree dell’Appennino centrale, con uno spessore di almeno 10 cm di neve fresca. Questa situazione interesserà soprattutto il Molise e l’Abruzzo, due regioni che si trovano esposte alle correnti fredde e umide provenienti dal mare Adriatico.

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Le regioni più colpite: focus su Abruzzo e Molise

Secondo le previsioni, l’Abruzzo sarà la regione più interessata da questa ondata di neve. Le nevicate inizieranno nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 gennaio, concentrandosi soprattutto nelle aree montane oltre i 1200 metri di altitudine. Località come Roccaraso, Campo Imperatore e Pescocostanzo potrebbero svegliarsi sotto una coltre bianca particolarmente suggestiva, con accumuli che potrebbero superare i 10-15 cm nelle zone più esposte.

Anche il Molise vedrà nevicate abbondanti, sebbene con accumuli leggermente inferiori rispetto all’Abruzzo. Le zone montane, come Capracotta e Campitello Matese, sono pronte ad accogliere nuovi centimetri di neve fresca, regalando scenari da cartolina e condizioni ideali per gli amanti degli sport invernali.

Pioggia e neve sul resto del Sud

Se l’Adriatico centrale vedrà soprattutto neve, le regioni più meridionali e le isole maggiori saranno interessate da precipitazioni più diffuse sotto forma di pioggia, con locali temporali intensi. Sardegna e Sicilia, in particolare, saranno al centro di questa fase di maltempo, con piogge abbondanti che potrebbero causare disagi soprattutto lungo le coste e nei settori interni.

Non si escludono nevicate a quote più alte anche sull’Appennino lucano e calabrese, ma in questi casi gli accumuli saranno meno significativi rispetto a quanto previsto per l’Abruzzo e il Molise.

Tempistiche e monitoraggio

Le condizioni atmosferiche resteranno instabili fino a tutto il weekend, con una graduale attenuazione delle precipitazioni prevista a partire da domenica. Tuttavia, le temperature si manterranno rigide anche nei giorni successivi, favorendo il mantenimento della neve al suolo nelle aree montane e collinari.

Gli esperti continuano a monitorare l’evoluzione del vortice ciclonico, poiché eventuali spostamenti del sistema potrebbero modificare la distribuzione delle precipitazioni e gli accumuli di neve.

Conclusioni

Il ritorno del freddo e della neve sull’Adriatico rappresenta una nuova occasione per vivere l’inverno nella sua forma più autentica. Le regioni colpite, in particolare Abruzzo e Molise, vedranno scenari suggestivi grazie alla neve fresca e ai fiocchi grandi e pesanti che caratterizzeranno questo evento meteorologico.

Il consiglio per chi si trova nelle zone interessate è di prestare attenzione agli aggiornamenti meteo e, soprattutto, di godersi lo spettacolo che solo l’inverno sa regalare.




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