di Redazione, 17-01-2025 ore 17:00 |
L’inverno sembra deciso a fare sul serio, e i giorni della Merla, notoriamente i più freddi dell’anno, potrebbero confermare questa tradizione con un’ondata di gelo eccezionale. Entro la fine di gennaio, le proiezioni meteorologiche indicano la possibilità di un’irruzione di aria gelida siberiana, guidata dal famigerato Buran, pronta a investire l’Italia da nord a sud. A rischiare maggiormente, in termini di freddo e neve, saranno le città pugliesi: Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce potrebbero vivere giornate di nevicate intense e paesaggi trasformati in un candido spettacolo invernale. Gelo intenso nei giorni della Merla I giorni della Merla, tradizionalmente collocati tra il 29 e il 31 gennaio, sono spesso associati a un picco di freddo nel cuore dell’inverno. Quest’anno, la loro fama potrebbe essere pienamente giustificata, con il Buran pronto a scendere in campo in tutta la sua forza. Si tratta di un vento gelido proveniente dalla Siberia, capace di trasportare masse d’aria glaciale verso il Mediterraneo e l’Italia, abbassando le temperature in modo drastico. Secondo le proiezioni, l’anticiclone russo-siberiano si sta rafforzando e potrebbe spingere correnti gelide verso sud-ovest, invadendo prima l’Europa orientale e poi il nostro Paese. Le temperature in Puglia potrebbero crollare ben al di sotto dello zero, con un clima che ricorderà più le steppe siberiane che il mite Mediterraneo. Ma non sarà solo il freddo a far parlare: la neve potrebbe essere la vera protagonista, con accumuli significativi attesi nelle principali città pugliesi. Leggi anche: VORTICE polare a PEZZI, Gelo vicino Puglia nel mirino del Buran La particolare conformazione geografica della Puglia la rende spesso esposta agli effetti delle correnti fredde orientali. Quando il Buran soffia spavaldo sull’Italia, la regione adriatica diventa un bersaglio naturale per nevicate che, in condizioni favorevoli, possono risultare abbondanti anche a quote basse. Le città pugliesi, da nord a sud, potrebbero trovarsi sotto un autentico assalto nevoso. Foggia, con la sua posizione nell’entroterra, potrebbe vedere accumuli importanti, mentre Bari, Brindisi e Taranto rischiano di essere colpite da precipitazioni nevose che potrebbero raggiungere persino le zone costiere. Lecce, solitamente più riparata, potrebbe anch’essa vivere l’eccezionalità della neve, con fiocchi che si spingono fino al cuore del Salento. Grande NOVITA'! Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI Un evento da monitorare Le previsioni, pur mostrando una tendenza chiara, necessitano ancora di conferme. La complessa configurazione barica emisferica lascia spazio a margini di incertezza, ma gli indizi attuali sono promettenti per chi aspetta un autentico inverno. Gli occhi restano puntati sui modelli meteorologici, che nei prossimi giorni potranno definire meglio l’intensità e la traiettoria di questa possibile ondata di gelo. Quello che sembra ormai certo è che l’Italia, e in particolare il Sud, potrebbe vivere un evento invernale di portata significativa. Il periodo più favorevole è proprio quello della fine di gennaio, con i giorni della Merla pronti a mostrare il loro volto più freddo e spettacolare. Neve, gelo e tradizione invernale Un’irruzione così intensa del Buran riporterebbe alla mente gli inverni di un tempo, quando il Sud Italia si trovava imbiancato sotto nevicate storiche. L’eventualità di vedere Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce ricoperte di neve è sicuramente affascinante, soprattutto in una regione dove tali eventi sono relativamente rari. Mentre il freddo inizia a farsi sentire e le previsioni lasciano intravedere la possibilità di giornate glaciali, la Puglia si prepara a un inverno che potrebbe riservare sorprese straordinarie. Non resta che attendere aggiornamenti e monitorare attentamente l’evoluzione meteorologica, ma le premesse ci sono tutte: i giorni della Merla potrebbero davvero tingersi di bianco, regalando immagini da cartolina e un inverno da ricordare.