di Redazione, 16-01-2025 ore 13:00 |
Le ultime proiezioni meteorologiche accendono i riflettori su un possibile evento di portata storica per il Nord Italia: tra la fine di gennaio e i primi giorni di febbraio, il Buran potrebbe fare il suo ingresso sulla scena italiana, portando gelo siberiano e nevicate diffuse su tutta la Pianura Padana. Milano, in particolare, potrebbe essere protagonista di una forte nevicata come non se ne vedono da anni. Tuttavia, gli esperti meteo invitano alla cautela: al momento, si tratta di scenari ancora da confermare. Cosa sta succedendo? Il Buran è alle porte Il Buran, il vento gelido proveniente dalla Siberia, è uno dei fenomeni atmosferici più estremi che possono colpire l’Europa e, in rare occasioni, l’Italia. Questo vento, associato a una massa d’aria freddissima di origine continentale, si manifesta quando si verificano particolari configurazioni atmosferiche: un blocco anticiclonico in Russia o Scandinavia e un abbassamento del vortice polare, che permette all’aria gelida di scivolare verso l’Europa meridionale. Le condizioni sembrano favorevoli a una simile dinamica entro la fine di gennaio. Un possibile riscaldamento stratosferico improvviso (Sudden Stratospheric Warming) potrebbe destabilizzare il vortice polare, favorendo la discesa del gelo verso latitudini più basse. Se questo scenario si concretizzasse, l’Italia settentrionale sarebbe tra le prime a subire gli effetti del Buran. Leggi anche: BURAN al CENTRO-SUD, la DATA Quando potrebbe arrivare il gelo? Secondo i modelli attuali, la fase più critica si colloca tra il 30 gennaio e il 5 febbraio. È in questo intervallo temporale che il gelo siberiano potrebbe raggiungere l’Italia, dando vita a un’ondata di freddo intensa e, soprattutto, a nevicate significative su molte zone della Pianura Padana, comprese città come Milano, Torino, Bologna e Verona. Milano, in particolare, potrebbe vedere accumuli nevosi di rilievo, con scenari simili a quelli vissuti durante gli inverni del 1985 e del 2012, quando il capoluogo lombardo si risvegliò sotto un manto bianco di decine di centimetri. Leggi anche: Buran a Milano e Val Padana Grande NOVITA'! Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI Le aree più colpite L’intera Val Padana sarà probabilmente coinvolta dagli effetti del Buran, con temperature rigide e nevicate a bassa quota. Le aree più a rischio includono: Gli effetti del Buran Il Buran non porta soltanto neve, ma anche un gelo intenso. Le temperature potrebbero scendere abbondantemente sotto lo zero, con minime fino a -10°C in alcune aree della Pianura Padana e valori percepiti ancora più bassi a causa del vento gelido. Queste condizioni estreme potrebbero causare disagi significativi, sia per la circolazione stradale e ferroviaria, sia per le infrastrutture. Inoltre, il gelo potrebbe avere effetti importanti sull’agricoltura, soprattutto per le colture più sensibili alle basse temperature. Tutto da confermare Nonostante i segnali incoraggianti, è importante sottolineare che lo scenario descritto è ancora in fase di evoluzione. Le previsioni a lungo termine sono sempre soggette a margini di incertezza, soprattutto quando si tratta di fenomeni complessi come l’arrivo del Buran. Gli esperti monitoreranno attentamente l’evoluzione del vortice polare e delle configurazioni atmosferiche nei prossimi giorni. Un piccolo cambiamento nella traiettoria delle masse d’aria fredda potrebbe modificare sensibilmente l’intensità e la localizzazione dei fenomeni previsti. Cosa fare in attesa del Buran Se il Buran dovesse realmente raggiungere l’Italia, sarà fondamentale prepararsi adeguatamente per affrontare le condizioni estreme. Ecco alcuni consigli utili: Conclusioni Tra la fine di gennaio e i primi giorni di febbraio, l’Italia settentrionale potrebbe trovarsi di fronte a uno degli eventi meteo più intensi degli ultimi anni. Il possibile arrivo del Buran dalla Siberia porterebbe gelo estremo e nevicate diffuse su tutta la Pianura Padana, con Milano che si prepara a vivere una forte nevicata. Al momento, tutto è ancora da confermare, ma i segnali di un cambiamento significativo stanno aumentando. Gli esperti meteo invitano alla prudenza e a seguire gli aggiornamenti nei prossimi giorni. Se il Buran si materializzasse, l’inverno 2025 potrebbe passare alla storia come uno dei più rigidi e spettacolari degli ultimi decenni.
• Milano e l’hinterland: forte possibilità di accumuli nevosi significativi.
• Piemonte e Lombardia orientale: neve anche sulle zone di pianura, con accumuli potenzialmente abbondanti.
• Emilia-Romagna: interessata da nevicate diffuse, soprattutto tra Piacenza, Parma, Modena e Bologna.
• Veneto e Friuli Venezia Giulia: possibilità di neve fino in pianura, con accumuli meno rilevanti rispetto alle altre regioni ma comunque significativi.
• Monitorare le previsioni meteo: segui costantemente gli aggiornamenti dai canali ufficiali e dalla Protezione Civile.
• Evitare spostamenti non necessari: in caso di nevicate intense, è preferibile limitare gli spostamenti per evitare disagi e rischi.
• Proteggere le abitazioni: verifica il funzionamento degli impianti di riscaldamento e proteggi le tubature esterne dal gelo.
• Attrezzare i veicoli: assicurati di avere pneumatici invernali o catene da neve, soprattutto se vivi in aree soggette a nevicate.