di Redazione, 15-01-2025 ore 18:30 |
Il weekend del 18 e 19 gennaio si prospetta all’insegna del maltempo estremo su gran parte delle regioni del sud Italia. L’arrivo di una vasta area di bassa pressione in risalita dal Mediterraneo occidentale porterà con sé un’importante ondata di maltempo che coinvolgerà principalmente Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata. In particolare, ci aspettiamo forti piogge, temporali accompagnati da fulmini e grandine, e abbondanti nevicate nelle aree montane. Vediamo nel dettaglio cosa ci aspetta. La dinamica meteorologica: aria umida e bassa pressione A partire dalla giornata di sabato 18 gennaio, una massa d’aria molto umida e instabile in risalita dal Mediterraneo alimenterà le precipitazioni su buona parte del Sud Italia. Questa configurazione è favorita dalla presenza di una bassa pressione (indicata tecnicamente come “LP”, Low Pressure) che si sposterà dal Mediterraneo occidentale verso il nostro Paese. Tale sistema ciclonico intensificherà il richiamo di venti meridionali carichi di umidità, generando un netto aumento delle precipitazioni, sia in termini di intensità che di estensione territoriale. Le prime regioni a essere colpite saranno la Sicilia e la Sardegna, dove già dalla tarda mattinata di sabato si prevedono rovesci intensi e temporali localmente violenti. In seguito, nel corso della serata e della notte tra sabato e domenica, il maltempo si estenderà verso la Calabria, la Basilicata e la Puglia, raggiungendo il suo apice tra domenica 19 gennaio mattina e il pomeriggio. Leggi anche: Arriva il BURAN con NEVE diffusa, ecco quando Le conseguenze attese: forti temporali, fulmini e grandine Le precipitazioni saranno particolarmente intense su diverse aree del Sud. Sicilia e Calabria saranno tra le regioni più colpite: forti temporali scaricheranno notevoli quantità d’acqua in poche ore, con il rischio di locali allagamenti e disagi alla circolazione stradale. Non si escludono fenomeni temporaleschi di forte intensità accompagnati da grandine e frequente attività elettrica, specialmente lungo le zone costiere ioniche e tirreniche. Anche la Puglia, in particolare il Salento e il Tarantino, dovrà fare i conti con piogge intense e temporali, che potrebbero provocare criticità idrogeologiche nelle aree già vulnerabili. La neve: accumuli record su Sila e Pollino Mentre le aree costiere e di pianura saranno investite da piogge e temporali, l’attenzione si sposta verso i rilievi della Calabria e della Basilicata, dove il freddo e le precipitazioni abbondanti daranno vita a nevicate eccezionali. In particolare, si prevedono accumuli di neve fresca superiori al metro sui massicci della Sila e del Pollino, con nevicate che potranno iniziare già dalla giornata di sabato, intensificandosi nella notte tra sabato e domenica. La neve sarà pesante e bagnata, creando possibili disagi alla viabilità montana e aumentando il rischio di caduta alberi sotto il peso della neve. Le località sciistiche della Sila potrebbero beneficiare di una stagione invernale particolarmente generosa, anche se l’intensità delle precipitazioni potrebbe rendere difficoltosa la gestione delle infrastrutture turistiche nei giorni immediatamente successivi. Grande NOVITA'! Meteopuglia raddoppia! è ATTIVO anche www.meteoitalianews.it un ulteriore portale con meteo a 360 gradi a livello nazionale, seguilo anche tu: CLICCA QUI Venti e temperature: condizioni da monitorare L’interazione tra la bassa pressione e i venti meridionali porterà anche a un aumento della ventilazione, con raffiche di Scirocco e Libeccio che potrebbero superare i 60-70 km/h lungo le coste. Questo potrebbe aggravare le condizioni del mare, con onde alte e rischio di mareggiate su diversi tratti costieri, specialmente lungo le coste ioniche e del basso Tirreno. Le temperature subiranno un netto calo nelle zone montane, favorendo le nevicate, mentre nelle aree costiere resteranno più miti a causa dei venti di origine meridionale. Quando arriverà il miglioramento? Il peggioramento del weekend sarà particolarmente intenso, ma il sistema depressionario tenderà a spostarsi verso est nel corso della serata di domenica. Questo dovrebbe portare a un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche a partire da lunedì 20 gennaio, con una diminuzione delle precipitazioni e un’attenuazione dei venti. Conclusioni e consigli Il weekend del 18-19 gennaio si annuncia estremamente critico per il Sud Italia, con condizioni meteorologiche che potrebbero creare numerosi disagi. Ecco alcuni consigli utili: La Protezione Civile ha già diramato i primi avvisi di allerta meteo per alcune aree, e ulteriori comunicazioni sono attese nelle prossime ore. Rimanete informati e preparati per affrontare questo intenso episodio di maltempo.
• Evitare spostamenti non necessari nelle zone più colpite dal maltempo, soprattutto in prossimità di fiumi e torrenti.
• Prestare particolare attenzione alla viabilità montana e alle condizioni delle strade nelle aree innevate.
• Tenere sotto controllo gli aggiornamenti meteo, poiché la situazione potrebbe evolversi rapidamente.