Meteo: colpo di scena improvviso, gelo e neve la prossima settimana. Date


di  Redazione, 14-01-2025 ore 11:26      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


La prossima settimana, dal 24 al 27 gennaio 2025, si prevede un colpo di scena invernale che porterà un improvviso abbassamento delle temperature, con un ritorno del freddo intenso e la possibilità di nevicate anche in pianura. Il periodo in questione si annuncia come uno dei più critici dell'inverno fino ad ora, grazie a un’irruzione di aria artica che raggiungerà l'Italia. Cosa accadrà nel dettaglio?

Giovedì 24 gennaio 2025:

  • Inizio dell’ondata di freddo: Le temperature cominceranno a calare drasticamente, soprattutto al nord e nelle zone interne del centro Italia. Al mattino si potranno registrare minime intorno ai -2/-3°C in pianura, mentre nelle vallate alpine e prealpine le temperature scenderanno anche sotto i -5°C. Nel pomeriggio, il termometro difficilmente supererà i 5°C al nord, con valori più alti al sud, ma sempre sotto la media stagionale.
  • Neve: I primi fiocchi di neve potrebbero già fare la loro comparsa su Alpi, Appennini e localmente in alcune zone di pianura del nord, come Piemonte, Lombardia e Veneto, dove sono attese nevicate più consistenti.

Venerdì 25 gennaio 2025:

  • Gelo generalizzato: Il freddo sarà più intenso, con temperature in picchiata che raggiungeranno valori sotto lo zero in molte città del nord, come Torino, Milano, e Verona. In alcune zone del mcentro, come Umbria e Marche, le teperature si aggireranno intorno ai -2/-3°C. Le massime rimarranno ben al di sotto dei 5°C, con l’effetto del vento che potrà far percepire il freddo come ancora più intenso.
  • Neve e fiocchi sparsi: Le nevicate diventeranno più diffuse, interessando non solo i rilievi montuosi ma anche alcune zone pianeggianti del nord, dove i fiocchi potrebbero imbiancare brevemente città come Torino, Milano e Bologna. Le zone collinari e montuose dell'Appennino centrale potrebbero vedere accumuli significativi.

Sabato 26 gennaio 2025:

  • Ulteriore abbassamento delle temperature: La giornata sarà caratterizzata da un ulteriore calo termico, con gelate diffuse e temperature che potrebbero scendere anche sotto i -5°C in molte zone interne. La neve continuerà a cadere soprattutto sulle regioni settentrionali, ma anche al centro, dove saranno possibili fiocchi in città come Firenze, Roma (soprattutto nei quartieri più alti) e Pescara.
  • Vento forte: L’arrivo di aria artica favorirà venti freddi da nord, che aumenteranno la sensazione di "gelo". Raffiche di tramontana saranno particolarmente forti su tutta la fascia alpina e lungo i crinali appenninici.

Domenica 27 gennaio 2025:

  • Gelo e possibili nevicate residue: La giornata si presenterà ancora molto fredda, con le temperature che rimarranno sotto zero al nord e nelle zone interne del centro, e la neve continuerà a scendere soprattutto sulle zone montuose. In pianura, le precipitazioni nevose dovrebbero diminuire, ma non è escluso che ci possano essere brevi nevicate anche a bassa quota, specialmente al nord-est.
  • Possibilità di accumuli significativi: Sulle Alpi e Appennini sono previsti accumuli importanti, con fiocchi che potranno raggiungere anche i 20-30 cm in alcune zone, creando potenziali disagi soprattutto sulle strade secondarie e sulle linee ferroviarie.

Cosa aspettarsi?

  • Freddo intenso e persistente: La temperatura scenderà sotto i valori medi stagionali, con picchi di gelo che interesseranno soprattutto il nord e le zone interne del centro Italia.
  • Neve a bassa quota: Le nevicate saranno particolarmente intense nelle zone montuose, ma non è da escludere che anche alcune città di pianura possano vedere la neve, anche se con accumuli limitati.
  • Rischio disagi: La combinazione di neve, gelo e vento potrebbe portare a difficoltà nei trasporti, sia su strada che ferroviari, e a disagi nei centri urbani con la formazione di lastre di ghiaccio.

Si consiglia di seguire gli aggiornamenti meteo per monitorare eventuali cambiamenti nelle previsioni, e prepararsi a condizioni atmosferiche che potrebbero evolversi rapidamente e in modo imprevedibile.

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




LEGGI ANCHE