Le prime proiezioni a media-lunga distanza dei modelli matematici accendono la speranza per uno scenario invernale che potrebbe regalare la neve a Roma, Milano e alla Val Padana. Tra la fine di gennaio e i primi giorni di febbraio, sembra profilarsi un’intensa ondata di aria fredda proveniente dal nord Europa, pronta a irrompere nel Mediterraneo centrale. Questo evento potrebbe creare le condizioni ideali per vedere fiocchi di neve anche in città e zone tradizionalmente meno abituate a fenomeni nevosi.
Roma: il fascino della neve nella capitale
Secondo le ultime analisi, la discesa di aria fredda potrebbe trovare un’entrata dal Rodano, una configurazione spesso favorevole per il centro Italia. Nel caso in cui questo scenario venisse confermato, la capitale potrebbe vedere nevicate significative, specialmente nelle zone collinari e in periferia, ma con buone possibilità anche per il centro storico. Questo tipo di configurazione si verifica raramente, ma le proiezioni attuali lasciano aperta la possibilità che l’aria fredda, combinata con il giusto apporto di umidità, possa trasformare Roma in un raro spettacolo invernale.
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Milano e la Val Padana: il cuscinetto freddo garantisce neve abbondante
Se a Roma la neve rappresenta un evento straordinario, Milano e la Val Padana sono invece più predisposte a fenomeni di questo tipo, soprattutto grazie alla presenza del cosiddetto “cuscinetto freddo”. Questo fenomeno, creato da strati di aria gelida al suolo, potrebbe svolgere un ruolo determinante nell’accumulo nevoso.
Le prime correnti atlantiche successive all’irruzione fredda dal Rodano, portando umidità, potrebbero interagire con l’aria gelida stagnante, garantendo nevicate diffuse e abbondanti. Milano, in particolare, potrebbe risvegliarsi sotto una coltre di neve, offrendo scenari suggestivi e disagi limitati grazie alla preparazione delle infrastrutture locali.
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Tutto ancora da confermare
Va sottolineato che si tratta di proiezioni ancora a media-lunga distanza, il che implica una certa incertezza. Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti sembrano indicare che l’arrivo di questa irruzione fredda potrebbe coincidere con l’inizio di febbraio, un periodo statisticamente favorevole per eventi di neve al Nord e in alcune zone del Centro Italia.
Nei prossimi giorni sarà fondamentale monitorare gli aggiornamenti dei modelli matematici per comprendere l’intensità e la traiettoria dell’ondata fredda. Per ora, non resta che prepararsi e sperare: l’inverno potrebbe finalmente entrare nel vivo, regalando scenari indimenticabili da Roma alla Val Padana.
di Redazione, 14-01-2025 ore 20:00 
