Un’ondata di gelo intenso si prepara a investire l’Europa e l’Italia nelle prossime settimane, portando condizioni meteorologiche estreme causate da un importante cambiamento atmosferico. Questa situazione prende origine da una poderosa onda convergente verso il polo, che si svilupperà a partire dalle zone subtropicali dell'Oceano Atlantico. Tale dinamica, nota come onda di Rossby, provocherà una discesa di correnti artiche direttamente dal Circolo Polare Artico verso l'Europa centromeridionale, determinando un sensibile abbassamento delle temperature e fenomeni meteorologici intensi.
Il quadro attuale: gelo su Asia e Nord America
Al momento, le condizioni di gelo intenso si concentrano prevalentemente su altre aree del pianeta, come l'Asia e il Nord America. Nel continente asiatico, vaste aree della Siberia e dell'Estremo Oriente stanno affrontando temperature estremamente rigide, tipiche della stagione invernale. Allo stesso tempo, negli Stati Uniti e in Canada, si stanno verificando episodi di gelo e nevicate abbondanti, alimentati dalla presenza di correnti fredde provenienti dalle regioni polari.
Questa distribuzione del gelo è in gran parte dovuta alla configurazione attuale delle onde di Rossby, che stanno canalizzando le correnti fredde verso l'Asia e il Nord America, lasciando per ora l'Europa in una situazione relativamente più stabile. Tuttavia, questa situazione è destinata a cambiare radicalmente.
La svolta prevista: l'arrivo del gelo sull'Europa
Le proiezioni meteorologiche indicano che, a cavallo della fine del mese, si verificherà una significativa evoluzione nell'atmosfera. Una potente onda di Rossby in formazione sull'Oceano Atlantico subtropicale si muoverà verso il polo, destabilizzando il vortice polare e provocando una massiccia discesa di correnti artiche. Questa dinamica aprirà la strada a un'ondata di gelo che interesserà l'Europa centromeridionale, compresa l'Italia.
Le correnti artiche, provenienti direttamente dal Polo Nord, raggiungeranno il continente europeo, portando un drastico abbassamento delle temperature e il rischio di nevicate anche a basse quote. Le zone più esposte saranno probabilmente quelle del centro e dell'est Europa, ma anche il Mediterraneo centrale, incluse alcune aree dell'Italia, potrebbe essere interessato da fenomeni invernali di notevole intensità.
Gli effetti dell'onda di Rossby atlantica
L'onda di Rossby, responsabile di questo cambiamento, è un fenomeno atmosferico di grande portata, capace di alterare significativamente il comportamento delle correnti a getto. Nel caso specifico, l'onda atlantica porterà una spinta subtropicale verso il polo, destabilizzando il vortice polare e consentendo alle masse di aria gelida di fuoriuscire dal Circolo Polare Artico. L'immagine sotto mostra esattamente la dinamica dell'episodio prevista intorno alla fine del mese.
Questo meccanismo non è raro durante la stagione invernale, ma l'intensità dell'onda prevista potrebbe amplificare gli effetti del gelo. In particolare, l’Italia, trovandosi in una posizione strategica tra il Mediterraneo e l’Europa centrale, potrebbe essere interessata da un mix di condizioni meteorologiche, che includeranno forti venti, calo termico e possibili nevicate anche in zone collinari.
Impatti sull'Italia e il resto d'Europa
Per l'Italia, le regioni settentrionali e quelle appenniniche potrebbero vedere i primi effetti di questo cambiamento già nella prima fase dell’ondata di gelo. Le pianure del Nord potrebbero sperimentare temperature rigide accompagnate da possibili episodi nevosi, mentre al Centro-Sud, inizialmente, l'aria fredda potrebbe scontrarsi con le masse di aria più mite provenienti dal Mediterraneo, generando condizioni di maltempo intenso.
In Europa, l'area balcanica e i paesi dell'est, come Polonia, Ucraina e Ungheria, rischiano di essere i più colpiti, con temperature che potrebbero scendere ben al di sotto delle medie stagionali e nevicate diffuse. Anche la Germania, la Francia e la Spagna settentrionale potrebbero essere interessate, sebbene con intensità variabile.
Prepararsi al freddo
Con l'arrivo di un'ondata di gelo di tale portata, è fondamentale adottare misure preventive per affrontare le condizioni estreme. Le autorità locali e i servizi meteorologici giocheranno un ruolo cruciale nell'emettere avvisi tempestivi e garantire la sicurezza delle popolazioni, soprattutto nelle aree più vulnerabili.
In conclusione, mentre l'Asia e il Nord America stanno attualmente sperimentando il gelo, l'Europa si prepara a una svolta significativa con l'arrivo delle correnti artiche. Questo evento, previsto per la fine del mese, rappresenta un classico esempio dell'interazione tra le dinamiche globali dell'atmosfera e i fenomeni meteorologici locali. Restare informati e pronti è la chiave per affrontare al meglio questa imminente ondata di freddo intenso.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 13-01-2025 ore 12:00 
