di Redazione, 12-01-2025 ore 15:30 |
L’inverno torna a far parlare di sé in Puglia, con un clamoroso aggiornamento meteo che lascia presagire scenari suggestivi e decisamente invernali. L’ultimo ricalcolo dei modelli numerici, e in particolare del modello Moloch, uno dei più precisi tra i modelli WRF, ha introdotto un’importante novità: durante la notte e nella mattinata di domani, la neve potrebbe raggiungere anche quote più basse di quanto inizialmente previsto. Le zone interessate includono non solo le Murge, ma anche il sud-est barese e la Valle d’Itria, con la possibilità di accumuli significativi. Ma andiamo con ordine. I fattori determinanti: minimo barico e ricalcolo dei modelli Questo aggiornamento straordinario è legato al posizionamento del minimo barico, ovvero il centro della depressione che attualmente interessa il Mediterraneo centrale. La sua collocazione più favorevole rispetto alle previsioni iniziali, unita al continuo afflusso di aria fredda dai Balcani, sta creando le condizioni ideali per nevicate anche a quote basse. Il modello Moloch, noto per la sua precisione e la capacità di rilevare dettagli locali, ha ricalcolato le precipitazioni e le temperature previste per le prossime ore, indicando la possibilità di nevicate diffuse sulle Murge e nelle zone limitrofe. Leggi anche: NUOVE sorprese in settimana Le zone interessate e le quote previste Secondo il modello Moloch, le nevicate potrebbero interessare le seguenti aree: • Le Murge: Tutto il territorio murgiano, dal barese al tarantino, sarà interessato da nevicate significative, con accumuli che potrebbero raggiungere i 10 cm. Le città di Altamura, Gravina in Puglia, Gioia del Colle e Santeramo in Colle saranno tra le più colpite. • Valle d’Itria e sud-est barese: Anche la Valle d’Itria potrebbe vedere nevicate consistenti, con accumuli che potrebbero imbiancare località come Martina Franca, Locorotondo, Cisternino e Alberobello. Perfino nel sud-est barese, città come Conversano e Putignano potrebbero assistere a un risveglio sotto la neve. • Brindisino e nord brindisino: L’area nord del brindisino, seppur meno esposta rispetto alle Murge, potrebbe comunque assistere a sorprese, con nevicate sporadiche e la possibilità di qualche accumulo leggero intorno ai 200 metri. Località come Ostuni e Ceglie Messapica potrebbero vedere i primi fiocchi bianchi della stagione. Accumuli previsti: fino a 10 cm Secondo i calcoli del modello Moloch, gli accumuli nevosi più significativi si registreranno sulle Murge, dove in alcune aree si potrebbe arrivare a 10 cm di neve. Anche nella Valle d’Itria sono attesi accumuli moderati, con paesaggi imbiancati e scenari da cartolina. Sulle aree collinari del brindisino e nelle zone più elevate del sud-est barese, gli accumuli saranno inferiori, ma sufficienti per creare uno spettacolo invernale inaspettato. Gran pioggia sul resto della Puglia Mentre le aree collinari e interne della Puglia si preparano a un evento nevoso significativo, il resto della regione sarà interessato principalmente da piogge abbondanti. Le precipitazioni colpiranno in particolare le aree costiere, dove il richiamo di aria umida dal mare Mediterraneo favorirà rovesci intensi, accompagnati da venti moderati dai quadranti nord-orientali. Possibili sorprese: fiocchi anche più in basso Un aspetto particolarmente interessante di questo aggiornamento riguarda la possibilità di sorprese nevose a quote più basse del previsto. In presenza di rovesci intensi, infatti, l’aria fredda nei bassi strati potrebbe spingersi fino ai 200 metri, portando fiocchi misti a pioggia o brevi nevicate anche su località che solitamente non vedono neve. Tra le zone a rischio, il nord brindisino e le aree interne del tarantino. Non si esclude la possibilità di qualche fiocco bagnato persino nelle aree vicine alle pianure interne, specialmente durante la notte, quando le temperature scenderanno ulteriormente grazie al raffreddamento radiativo. Quando accadrà: il momento clou Le nevicate sono attese nella notte e nella mattinata di domani, con il momento clou previsto tra le prime ore della notte e l’alba. Durante questo intervallo, le precipitazioni saranno più intense e le temperature più basse, favorendo l’accumulo nevoso. Nel corso della giornata di domani, le nevicate tenderanno a indebolirsi, lasciando spazio a schiarite intermittenti, ma non si escludono residui fiocchi fino al primo pomeriggio. Resta tutto da confermare Sebbene il modello Moloch sia noto per la sua affidabilità, va sottolineato che le previsioni a breve termine, soprattutto in situazioni così dinamiche, possono riservare sorprese. La natura stessa del minimo barico, in continua evoluzione, potrebbe influenzare l’intensità e la localizzazione delle nevicate. Per questo motivo, sarà fondamentale monitorare gli aggiornamenti meteo nelle prossime ore per avere conferme definitive. Cosa aspettarsi e come prepararsi • Viabilità: Le nevicate, soprattutto nelle zone collinari, potrebbero creare disagi alla viabilità. Si consiglia di evitare spostamenti non necessari nelle aree più colpite e di dotarsi di pneumatici invernali o catene da neve. • Freddo intenso: Le temperature rigide renderanno l’atmosfera tipicamente invernale, con gelate notturne probabili anche a quote basse. È importante proteggere tubature e impianti dal gelo. • Scenari suggestivi: Per gli amanti della neve, le prossime ore rappresenteranno un’occasione unica per osservare la Puglia trasformata in un paesaggio invernale da cartolina. Conclusioni L’aggiornamento del modello Moloch apre scenari affascinanti per la Puglia, con la possibilità di nevicate significative su molte aree collinari e interne, e sorprese a quote insolitamente basse. Le prossime ore saranno decisive per capire se il modello avrà colto nel segno, ma una cosa è certa: l’inverno si sta facendo sentire e la Puglia si prepara a vivere uno spettacolo naturale che rimarrà nella memoria di molti. ECCO LE MAPPE DI MOLOCH