Meteo: Neve Pericolosa in arrivo. Le Regioni Coinvolte e a Rischio


di  Redazione, 11-01-2025 ore 13:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Un’ondata di freddo artico è pronta a colpire l’Italia, portando neve abbondante e temperature in drastico calo, soprattutto al Centro-Sud. I primi segnali di questo cambiamento si stanno già avvertendo al Nord, dove i refoli di aria fredda hanno iniziato a farsi sentire, ma sarà nelle regioni centro-meridionali che si manifesteranno gli effetti più marcati e potenzialmente critici. Le precipitazioni abbondanti e la neve a quote basse saranno i protagonisti di questa fase meteorologica, con conseguenze rilevanti su molte zone.

Freddo artico e drastico calo termico

L’afflusso di aria artica, in discesa dalle latitudini settentrionali, sta raggiungendo il Mediterraneo centrale, dove incontrerà masse d’aria più umida provenienti dal mare. Questa combinazione darà vita a un intenso peggioramento delle condizioni meteorologiche, caratterizzato da piogge torrenziali e nevicate abbondanti. Le temperature subiranno un crollo significativo rispetto ai valori registrati nei giorni precedenti, raggiungendo livelli invernali marcati su tutto il Paese.

Se al Nord il freddo sarà percepibile ma con fenomeni relativamente limitati, è al Centro-Sud che il mix di aria fredda e umidità darà luogo a condizioni critiche, soprattutto sulle regioni appenniniche e collinari.

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Le regioni a rischio neve

Vediamo nel dettaglio quali saranno le aree più coinvolte da questa ondata di neve pericolosa:
    •    Abruzzo e Molise: Queste regioni saranno tra le più colpite, con neve che cadrà a quote molto basse, già intorno ai 300-400 metri durante i fenomeni più intensi. Gli accumuli saranno particolarmente importanti oltre i 600 metri, dove le precipitazioni nevose potranno continuare per diverse ore, accumulando diversi centimetri di neve fresca. Le aree interne, come L’Aquila e Campobasso, potrebbero trovarsi a fronteggiare situazioni difficili per la viabilità e i servizi.
    •    Campania orientale e Basilicata: Anche i rilievi campani e lucani saranno interessati da nevicate abbondanti, con fiocchi attesi già a partire dai 500 metri. Accumuli significativi sono previsti soprattutto sulle aree appenniniche, dove la neve potrebbe creare disagi alle comunità locali e ai collegamenti stradali.
    •    Gargano e Murge nord-occidentali: In Puglia, il freddo artico porterà neve sulle Murge e sul Gargano. Le nevicate inizieranno a quote collinari e saranno accompagnate da venti freddi e forti, che potrebbero aggravare la situazione. Le aree più esposte sono quelle interne, lontane dalle coste, dove gli accumuli saranno più consistenti.

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Piogge abbondanti sul resto del Sud

Mentre la neve sarà protagonista sulle aree interne e collinari, le zone costiere e pianeggianti del Sud Italia vedranno piogge intense e persistenti. Calabria, Sicilia e Puglia meridionale saranno interessate da precipitazioni abbondanti, che potrebbero causare allagamenti e criticità idrogeologiche. Particolare attenzione va rivolta alla Sicilia, dove si prevedono forti piogge soprattutto lungo la fascia orientale e meridionale dell’isola.

I rischi legati alla neve e al maltempo

La neve che sta per arrivare rappresenta una sfida per molte aree dell’Italia centro-meridionale. Oltre a essere un fenomeno suggestivo, può creare situazioni di pericolo per la popolazione e le infrastrutture. Tra i principali rischi:
    1.    Viabilità compromessa: Le strade montane e collinari saranno le prime a risentire degli accumuli nevosi, con possibili blocchi della circolazione e difficoltà per i mezzi di trasporto.
    2.    Blackout energetici: Il peso della neve su linee elettriche e alberi potrebbe causare interruzioni nella fornitura di energia, lasciando alcune aree senza corrente per diverse ore.
    3.    Criticità idrogeologiche: Le piogge intense sul resto del Sud potrebbero aumentare il rischio di frane e smottamenti, soprattutto nelle aree già fragili.

Consigli per affrontare la situazione

Con l’arrivo del freddo artico e delle nevicate abbondanti, è importante prepararsi adeguatamente per ridurre i rischi e i disagi. Ecco alcuni suggerimenti utili:
    •    Attrezzature invernali: Chi si sposta in auto dovrebbe assicurarsi di avere gomme da neve o catene a bordo, soprattutto nelle zone collinari e montane.
    •    Protezione contro il gelo: Verificare lo stato degli impianti di riscaldamento e proteggere le tubature dall’eventuale congelamento.
    •    Aggiornamenti meteo: Seguire attentamente le previsioni meteorologiche e le allerte diramate dalle autorità locali.

Quando finirà?

Le condizioni meteorologiche critiche dureranno almeno fino a metà settimana, con un miglioramento lento e graduale a partire da mercoledì. Tuttavia, non si escludono ulteriori fasi di maltempo nelle settimane successive, dato che l’inverno sembra essere entrato nel vivo con dinamiche atmosferiche molto attive.

In conclusione

L’arrivo della neve e del freddo artico rappresenta una sfida significativa per le regioni centro-meridionali dell’Italia. Sebbene la neve possa regalare paesaggi incantevoli, i rischi legati al maltempo non vanno sottovalutati. Le comunità locali, le autorità e i cittadini dovranno collaborare per affrontare questa fase invernale con attenzione e preparazione. L’inverno sta mostrando il suo volto più duro, e l’Italia si prepara a viverlo pienamente.




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