Un’ondata di gelo e maltempo sta per abbattersi sull’Italia, portando il Paese in un clima di vero inverno. Tutto grazie all’arrivo di aria fredda proveniente direttamente dal Mare Artico, che con il suo soffio gelido darà vita a un autentico ciclone artico. Prepariamoci dunque a giorni segnati da venti di tramontana, precipitazioni abbondanti e temperature in forte calo, specialmente sul versante adriatico.
Freddo intenso e venti gelidi
L’influenza dell’aria artica inizierà a farsi sentire già da domenica. Una corrente fredda e secca scenderà dalle alte latitudini settentrionali, trovando nei nostri mari un ambiente ideale per intensificarsi. I venti di tramontana, caratteristici di queste configurazioni, spazzeranno gran parte del territorio, aumentando la sensazione di freddo pungente. Sul medio Adriatico e al Sud si svilupperanno condizioni di maltempo intenso, con piogge, temporali e soprattutto nevicate fino a quote molto basse.
Un ciclone artico sulle zone adriatiche
Le aree del medio Adriatico saranno le più colpite dal ciclone artico. La bassa pressione, che si formerà sui mari meridionali italiani, fungerà da catalizzatore per precipitazioni abbondanti, che saranno prevalentemente a carattere nevoso. L’aria gelida, incontrando il rilievo appenninico, provocherà nevicate che potranno spingersi fino alle aree prossime alla pianura. Marche, Abruzzo e Molise saranno dunque protagonisti di accumuli importanti, con disagi sia alla viabilità che alla popolazione. Anche le zone interne dell’Appennino centrale affronteranno un vero e proprio assedio bianco.
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Maltempo al Sud e il dilemma della quota neve
Il ciclone artico non risparmierà nemmeno il Sud Italia. Tuttavia, in questa parte della penisola la situazione si presenterà più complessa, a causa delle variazioni nella quota neve. Sulle aree costiere, le precipitazioni saranno perlopiù piovose, ma già sulle colline cominceranno a comparire i fiocchi. In regioni come la Puglia, si attende un quadro particolarmente delicato. Sul Gargano, le nevicate saranno quasi certe, grazie alla combinazione di altitudine e correnti fredde. Ma per la Murgia, la situazione resta incerta: i modelli meteo, infatti, non sono ancora concordi sull’intensità del freddo. Questo potrebbe tradursi in nevicate solo a quote più alte o, al contrario, in episodi significativi anche a quote collinari.
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Le incognite dei modelli meteo
Nonostante gli elementi ormai chiari, l’evoluzione precisa del fenomeno è ancora oggetto di studio. I modelli numerici, infatti, non concordano pienamente sulla portata del freddo artico in arrivo. Questa incertezza complica le previsioni, soprattutto per alcune aree come il basso Adriatico. La Puglia, in particolare, resta al centro di scenari contrastanti. Mentre il Gargano sembra destinato a vivere una fase invernale piena, per le altre zone collinari come la Murgia bisognerà attendere conferme sull’intensità del gelo. Tutto dipenderà dalla traiettoria definitiva della bassa pressione e dalla tenuta delle correnti fredde lungo il loro percorso.
Previsioni per i prossimi giorni
In conclusione, ci aspettano giorni di intenso maltempo, con nevicate abbondanti su molte zone del Centro-Sud. Il ciclone artico, alimentato dalla bassa pressione sui nostri mari, promette di portare disagi e uno scenario tipicamente invernale, anche a bassa quota. Soprattutto nelle regioni adriatiche, gli accumuli di neve saranno importanti, mettendo alla prova infrastrutture e popolazione. Un consiglio: tenersi aggiornati sulle previsioni locali e prepararsi al freddo pungente e alle difficoltà legate al maltempo.
di Redazione, 10-01-2025 ore 19:30 
