A partire da domenica 12 gennaio 2025, è previsto l'arrivo di una massa d'aria fredda proveniente dalla Russia, che interesserà le regioni adriatiche italiane, dalla Romagna fino alla Puglia. Questa configurazione porterà un significativo calo delle temperature e precipitazioni nevose a bassa quota. Dove nel dettaglio?
Si prevede un abbassamento delle temperature al di sotto della media stagionale, con valori che potranno scendere fino a -3/-4°C al Nord, -5/-6°C al Centro e -2/-3°C al Sud. Le nevicate interesseranno principalmente le regioni adriatiche, con accumuli significativi lungo la dorsale appenninica del Centro-Sud, coinvolgendo in particolare Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Sono attesi venti forti, soprattutto nelle zone costiere e montane, che potrebbero intensificare la percezione del freddo e causare disagi. In conclusione, l'arrivo di correnti fredde dalla Russia porterà condizioni meteorologiche tipicamente invernali sulle regioni adriatiche italiane, con nevicate a bassa quota e un sensibile calo delle temperature.
Secondo le previsioni, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale saranno le zone più esposte. La neve potrebbe fare la sua comparsa già a partire dai 200-300 metri di altitudine, ma localmente, specie durante i temporali più intensi, i fiocchi potrebbero spingersi fino alle zone costiere con accumuli temporanei. Città come Pescara, Termoli e Bari potrebbero risvegliarsi sotto una coltre bianca, evento piuttosto raro ma non impossibile in situazioni di ASE ben strutturato. La neve invece cadrà copiosa a Campobasso, Potenza, sul Gargano e Monti Dauni.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: