Gennaio si preannuncia come un mese particolarmente rigido e sorprendente per l'Italia, con una delle ondate di neve più intense degli ultimi anni. Segnaliamo che a partire dal 15 gennaio, l'Italia sarà investita da una massa d'aria gelida proveniente dall'Artico, capace di portare condizioni atmosferiche estremamente fredde e nevicate abbondanti, anche in pianura, su gran parte del Centro-Nord e successivamente sul Sud del Paese. Cosa accadrà?
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L'inizio di questa ondata di maltempo avverrà con l'arrivo di una perturbazione che causerà un abbassamento repentino delle temperature, accompagnato da venti forti provenienti da nord-est. Questo flusso d'aria gelida avrà effetti diretti su tutto il territorio, con nevicate che interesseranno le regioni settentrionali già a partire da metà mese, colpendo prima le aree più esposte delle Alpi, dell'Appennino settentrionale e dell'Emilia-Romagna. Ma non sarà solo il Nord a rimanere coinvolto: a seguire, la neve si sposterà progressivamente verso il Centro, arrivando anche a colpire aree più a sud, come la Toscana, le Marche e l'Abruzzo.
Ciò che rende questa ondata di neve particolarmente intensa è la presenza di un fenomeno atmosferico noto come Burian, un'irruzione d'aria gelida proveniente dalla Russia, che raggiungerà l'Italia nelle fasi più critiche. Il Burian è in grado di abbassare notevolmente le temperature e di favorire nevicate anche in pianura, un evento che in alcune zone del Centro-Nord non si verificava da tempo (2012). I modelli previsionali indicano che, nelle giornate successive al 15 gennaio, la neve potrebbe cadere abbondante non solo nelle aree montane, ma anche in pianura, da Milano a Bologna, e in altre città del Centro-Nord.
Ma la sorpresa non finisce qui: questa irruzione di aria gelida avrà effetti anche sul Sud Italia, dove, a partire dal 17 gennaio, le regioni meridionali potrebbero essere colpite da nevicate che si estenderanno dalla Campania alla Puglia, passando per la Basilicata e la Calabria. La neve non interesserà solo le zone interne, ma anche le coste, dove i fiocchi potrebbero arrivare fino ai litorali. La combinazione di aria artica e l'intrusione del Burian renderanno questo gennaio particolarmente gelido. Le temperature, in alcune zone, potrebbero scendere ben al di sotto delle medie stagionali, con picchi negativi anche nelle principali città del Centro-Nord. In particolare, Milano, Bologna e Roma potrebbero essere teatro di un freddo intenso, con il termometro che sfiora valori da record.
Questa ondata di neve, quindi, rappresenterà un evento straordinario per molte zone dell'Italia, che si troveranno a vivere un inverno rigido e nevoso. In conclusione, il mese di gennaio si annuncia come un mese di sorprese climatiche: una sequenza di eventi straordinari che porteranno l'Italia ad affrontare una delle ondate di neve più intense e diffuse degli ultimi anni, con effetti che spaziano dal Centro-Nord fino al Sud, da Romagna alla Puglia. Prepariamoci a vivere un inverno che sorprenderà anche i più esperti.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 03-01-2025 ore 19:36 
