Le previsioni meteorologiche annunciano un periodo di dieci giorni caratterizzato da nevicate copiose su Milano e l’intera Val Padana. Una vasta area di bassa pressione proveniente dal Nord Europa sta per portare un'ondata di gelo e neve che interesserà la pianura padana e le città principali, creando scenari suggestivi ma anche importanti sfide logistiche per la popolazione. Secondo i meteorologi, le prime nevicate inizieranno dal 10 gennaio e proseguiranno a intermittenza per almeno una settimana, con una fase particolarmente intensa prevista tra il quinto e il settimo giorno. Milano, cuore economico e culturale del nord Italia, potrebbe accumulare tra i 30 e i 40 cm di neve entro la fine del periodo, un evento che non si verificava da diversi anni. Nella Val Padana, città come Cremona, Mantova e Ferrara saranno colpite da nevicate ancora più abbondanti, con accumuli che in alcune zone rurali potrebbero superare i 60 cm. Le temperature rigide, con minime che toccheranno i -6°C in pianura e punte più basse nelle aree periferiche, contribuiranno alla persistenza della neve al suolo. Disagi e preparativi Un'occasione per il turismo invernale? Se da un lato la neve porterà disagi, dall’altro potrebbe rappresentare un’opportunità per il turismo invernale. Le località sciistiche vicine alla pianura, come quelle della Valtellina e dell’Appennino settentrionale, si preparano ad accogliere un flusso maggiore di turisti grazie alla neve fresca. Anche nelle città, i parchi e i luoghi simbolo, come il Parco Sempione a Milano o le rive del Po, offriranno scenari unici per i fotografi e gli appassionati della natura.
Le autorità locali sono già al lavoro per prepararsi all’ondata di maltempo. A Milano, il Comune ha attivato il piano neve, con centinaia di spazzaneve e mezzi spargisale pronti a entrare in azione. Sono stati inoltre allestiti rifugi temporanei per accogliere persone senza fissa dimora, garantendo protezione dal freddo.