di Redazione, 31-12-2024 ore 12:16 |
A partire dal 10 gennaio, Milano e Roma si preparano ad accogliere una significativa nevicata, con previsioni che indicano accumuli di circa 10 cm al suolo in entrambe le città. Si tratta di un evento atmosferico di grande rilievo, specialmente per la capitale italiana, dove la neve è un fenomeno relativamente raro. Questo episodio sarà seguito da un'intensa ondata di freddo che darà vita a una ciclogenesi esplosiva, con scenari di neve diffusa su gran parte delle regioni tirreniche e successivamente anche su quelle adriatiche. Le grandi nevicate nella storia di Milano e Roma sono rimaste impresse nella memoria collettiva. A Milano, eventi come quello del gennaio 1985, quando la città fu coperta da oltre 30 cm di neve, rappresentano un punto di riferimento per gli appassionati di meteorologia. Anche Roma non è estranea a episodi di questo genere: memorabile è stata la nevicata del febbraio 2012, che imbiancò il Colosseo e le vie del centro storico con accumuli significativi. Le attuali previsioni suggeriscono che l’imminente evento potrebbe ricordare proprio queste storiche nevicate, sia per l'intensità che per la durata. La combinazione di temperature rigide e umidità sufficiente rende il contesto favorevole per accumuli consistenti al suolo. Il quadro meteorologico si complica ulteriormente con l'arrivo di aria fredda di origine artica, che contribuirà alla formazione di una ciclogenesi esplosiva nel cuore del Mediterraneo. Questo fenomeno porterà nevicate diffuse su molte regioni italiane. In particolare, le regioni tirreniche saranno le prime a essere interessate, con la possibilità di accumuli significativi anche a basse quote. Successivamente, l’aria fredda si sposterà verso est, coinvolgendo le regioni adriatiche. Qui, il contrasto tra le acque relativamente miti dell'Adriatico e l'aria gelida in quota favorirà la formazione di bande nevose intense, capaci di portare ulteriori accumuli. Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
La neve a Milano e Roma: un ritorno al passato
Una ciclogenesi esplosiva: neve sulle regioni tirreniche e adriatiche