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Il Natale 2024 si preannuncia sotto il segno dell’instabilità atmosferica in diverse regioni del Centro-Sud Italia. Nonostante il vortice depressionario che ha portato maltempo nei giorni scorsi si stia progressivamente allontanando verso sud-est, l’eredità lasciata è un clima ancora incerto, caratterizzato da nuvole e precipitazioni sparse. Questo scenario riguarda in particolare Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Campania orientale, Puglia e Sicilia, dove le condizioni meteo saranno tutt’altro che stabili nella notte della Vigilia e durante il giorno di Natale. Notte della Vigilia: nubi e precipitazioni sparse Durante la notte della Vigilia di Natale, il maltempo continuerà a interessare alcune zone del Centro-Sud, con nuvolosità compatta e possibilità di precipitazioni, anche se di entità generalmente moderata. Le regioni adriatiche come Abruzzo e Molise, così come il settore orientale della Campania, vedranno ancora fenomeni irregolari, con piogge sparse che potrebbero occasionalmente essere più intense lungo i rilievi appenninici. In Basilicata, Calabria e Puglia, la situazione non sarà molto diversa, con una nuvolosità diffusa e possibilità di piogge, in particolare nelle zone interne e lungo i versanti esposti. Anche la Sicilia, specie nel settore settentrionale e orientale, potrebbe vedere precipitazioni intermittenti. La neve continuerà a cadere sull’Appennino, ma la quota neve subirà un lieve rialzo rispetto ai giorni precedenti, attestandosi intorno ai 700-800 metri. Natale: ancora nubi, ma fenomeni in attenuazione Il giorno di Natale inizierà sotto un cielo prevalentemente coperto in gran parte del Centro-Sud, con nuvolosità estesa che potrebbe ancora portare piogge sparse. Tuttavia, rispetto alla notte precedente, le precipitazioni tenderanno progressivamente a ridursi. Le zone interne di Abruzzo, Molise e Basilicata, così come quelle della Calabria settentrionale e della Sicilia orientale, saranno ancora tra le più esposte a qualche pioggia residua. Nel corso della giornata, le condizioni meteo tenderanno a migliorare gradualmente: nel pomeriggio le precipitazioni si faranno sempre più sporadiche, lasciando spazio a schiarite localizzate. La serata di Natale sarà dunque più tranquilla, sebbene non del tutto serena, con qualche nube ancora presente, soprattutto sui rilievi. LEGGI ANCHE: GELO CONTINENTALE VICINO Freddo e vento protagonisti Anche se le precipitazioni tenderanno a diminuire, il freddo continuerà a farsi sentire. Le temperature rimarranno rigide, soprattutto nelle zone interne e montuose, dove si registreranno valori prossimi o appena sotto lo zero durante le ore notturne. Durante il giorno, le massime saranno contenute, oscillando tra i 5 e i 10 gradi nelle zone interessate dall’instabilità. A rendere il clima ancora più rigido sarà il vento, che soffierà moderato o forte dai quadranti settentrionali. Il Maestrale sarà particolarmente attivo, soprattutto lungo le coste adriatiche e ioniche, contribuendo a una sensazione termica ancora più fredda rispetto ai valori reali. Previsioni per le prossime ore Le condizioni di instabilità persistenti e il freddo fanno parte di un quadro meteo tipicamente invernale che caratterizzerà anche i giorni successivi al Natale. È consigliabile prestare attenzione alle previsioni locali, soprattutto per chi intende spostarsi verso le zone montuose o più interne, dove il rischio di neve e ghiaccio rimarrà elevato. In sintesi, la Vigilia e il Natale saranno segnati da un clima variabile, tipico del periodo invernale, con un graduale miglioramento nella seconda parte della giornata di festa. Freddo e vento saranno però compagni costanti, rendendo il Natale 2024 un’esperienza autenticamente invernale per gran parte del Centro-Sud.