Un'ondata di freddo intenso sta investendo l'Italia, portando condizioni climatiche invernali su gran parte della penisola, nonostante il calendario segni ancora dicembre. Una massa d’aria artica è infatti scivolata dal Nord Europa verso il Mediterraneo, determinando un crollo delle temperature e condizioni favorevoli a nevicate a bassa quota. Già nelle ultime ore, la botta gelida si è fatta sentire soprattutto nelle regioni centro-settentrionali e su parte del Sud, con nevicate che hanno imbiancato le colline e localmente aree di fondovalle. In Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo, la neve è scesa fin sotto i 500 metri, accumulando alcuni centimetri. Nel frattempo, le temperature hanno subito un brusco calo su tutta Italia, con valori che al mattino risultano diffusamente sotto lo zero al Nord e nelle zone interne del Centro. Il vento di tramontana e grecale ha inoltre amplificato la sensazione di freddo, con gelate diffuse anche nelle pianure settentrionali.
Nelle prossime ore, il peggioramento del tempo si concentrerà soprattutto sulle regioni meridionali, dove si prevede un ulteriore calo delle temperature. La combinazione tra l’aria artica e i venti che si stanno intensificando favorirà nevicate localmente fino in pianura in Puglia, Basilicata e Calabria, mentre in Campania e Sicilia settentrionale i fiocchi si spingeranno fino ai 200-300 metri di quota. Fiocchi possibili su pianura barese e brindisina, oltre che sulle Murge. In Basilicata, neve fino alle zone costiere, specie nel materano. In Calabria imbiancate anche le località di bassa quota, soprattutto nel cosentino. Fiocchi possibili intorno a Palermo e Messina nelle aree collinari. Anche le isole minori, come l'Etna e le Madonie, vedranno accumuli significativi a partire dai 500 metri.
Le condizioni meteo avverse comporteranno diversi disagi, soprattutto per quanto riguarda la viabilità. Le strade collinari e montane potrebbero risultare impraticabili senza catene o pneumatici da neve, mentre il gelo notturno rischia di creare insidie per i pedoni e le automobili. Le autorità locali stanno monitorando la situazione per prevenire criticità legate all’emergenza freddo, invitando la popolazione a evitare spostamenti non necessari e a proteggere tubature e sistemi idrici dal rischio di congelamento. Quando tornerà la stabilità? Secondo le proiezioni meteo, il freddo dovrebbe persistere almeno fino a Santo Stefano, con nuove irruzioni gelide già in agguato. L’inverno, insomma, è arrivato prepotente: un assaggio di gelo che promette di regalare una vigilia natalizia dal sapore autenticamente invernale, tra fiocchi di neve e temperature glaciali.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: